DA QUI SI PUO VOLARE di Giacomo Massetani
Come si può amare ed essere liberi? Salire sulla cima della montagna di Thira per guardare un tramonto, è meraviglioso, ti sembra di volare.. davvero si può volare lassù, sì, volare per un momento, sciogliere le catene, mentre il vento raffresca la pelle e il sole discende.. ma ti scopri ancora in catene perchè, di fronte anche a questa meraviglia, non posso essere libero, perchè?.. E il cielo si fa fiamme mentre un fiume di sangue attraversa il mare.. ma come? Posso volare.. e sono ancora prigioniero degli uomini, incatenato ai pregiudizi, alle regole.. io che posso volare? Non credevo ai miei occhi, mentre una musica leggera nellaria si levava.. erano note di un pianoforte.. e il mare diventava uno specchio dove il mio cuore spaccato si rifletteva.. e il vento diventava più forte.. il sole era quasi giù, si poteva guardare.. rendeva tenebrose le isole intorno.. e la mia catena diventava pesante, gelida, mentre sentivo arrivare la fine della mia ispirazione. Il sole andava a nascondersi dietro le isole allorizzonte, e il buio cominciava a calare sul mare e su di me, che venivo trascinato giù ma come il mio volo non era riuscito? Non ero libero? Sentivo le roccie avvicinarsi e gli spruzzi del mare che sinfrangeva contro gli scogli. Qui un attimo dura in eterno: cera forse un momento ancora, forse soltanto un battito del mio cuore.. sentivo la frenesia nascere nella musica e nel furore del mare.. i fari di una nave vicina, il profumo dei fiori di Thira e il sapore del mare furono le ultime cose che potei ricordare, mentre il mio cuore naufragava lontano, lasciando il posto al cielo stellato che non vidi mai. |
||