I figli del papa è una raccolta di racconti di stile "dark", che cercano di affrontare tematiche "esistenziali". C'è ansia, c'è paura, c'è disperazione, c'è soprattutto la sensazione di essere inadeguati alla grandiosità della vita, con un conseguente senso di vertigine che traspare fra le righe delle storie narrate.

L'universo è grande, smisurato, l'uomo è piccolo, ha delle mani piccole, è debole: si sente, nel libro, questo peso dell'infinito. Non mancano, naturalmente, punti di vista e sfumature ironiche, che vivacizzano la narrazione e stemperano l'affanno. E' un libro moderno, a partire dalla veste grafica, a cura di Beatriz Lozano e Sandra Männer (molto suggestive anche le illustrazioni interne), e musicale: si respira l'atmosfera dark dei Cure o dei Joy Division. Critiche positive sono state espresse dal prof. Pierfrancesco Listri (che ha paragonato il giovane Riccardo Ciulla ai grandissimi Queneau e Céline) nel corso della presentazione ufficiale al pubblico.

In vendita nelle migliori librerie.