Ingredienti (per una torta del diametro di 20-25 cm, da 6-8 porzioni):
Per la Pasta Frolla
- 400g Farina
- 100g Zucchero [diminuendo lo zucchero la pasta è più facile da lavorare ma, ovviamente, meno dolce]
- 125 g Burro appena tolto dal frigo
- 2 uova
- Poco Lievito [la crosta esterna dovrebbe rimanere croccante. Al limite niente lievito]
Per il Ripieno
- 500g Ricotta [possibilmente fresca]
- 100g Zucchero
- 3 uova
- Vanillina
- Cannella
- Succo di Limone
Tempo: 90 minuti più la cottura
Difficoltà: riesco a farla anch’io
1. Mescolare Farina, Zucchero e Lievito.
2. Tagliuzzare a pezzettini piiiiccoli il burro e unirlo all’impasto.
3. Rompere al centro le uova.
4. Mescolare e lavorare il tutto. La pasta va schiacciata energicamente per amalgamare tutti gli ingredienti. Unire poooca acqua, solo se è necessario. Dopo circa 20-30 minuti di sforzi avrete ottenuto una palla con la consistenza della plastilina.
5. Avvolgere la palla in un foglio di alluminio e dimenticarla in un luogo fresco ed asciutto.
6. Schiacciare la ricotta in una terrina.
7. Aggiungere i tuorli di 3 uova tenendo da parte gli albumi. Mescolare bene.
8. Aggiungere lo zucchero. Mescolare ancora.
9. Montare a neve i 3 albumi (tenendone da parte 1 cucchiaiata) ed incorporarli con delicatezza all’impasto. (Vedere la Nota finale!)
10. Aggiungere la Vanillina, spolverare abbondantemente di cannella, spremere 1 cucchiaio di succo di limone.
11. Si possono continuare ad aggiungere ingredienti a volontà (io ho messo 3 tappi di Cordial Campari e 3 tappi di Vodka). Per regolarvi assaggiare la crema. Resistere eroicamente alla tentazione di assaggiarne troppa.
12. Prendere la palla di pasta frolla, che dovrebbe essere diventata un poco scura. Tagliarne i 2/3 e allargarla col matterello.
13. Avrete ora scoperto che allargare la pasta frolla non è facile come sembra!! In qualche modo cercate di rivestire il fondo e le pareti di una teglia con uno strato uniforme di pasta, schiacciando con le dita per saldare i bordi.
14. Versare la crema al centro. Ripiegare i bordi verso l’interno.
15. La teoria direbbe adesso di allargare la restante pasta in un bel disco e chiudere in alto la torta. Provateci!! Attenzione a non schiacciare perchè l’impasto non deve uscire.
16. Allungare con acqua l’albume tenuto da parte e spennellare la parte alta della torta (segreto dello chef).
17. Mettere in forno. Appena la crosta superiore appare rigida forarla con un coltello (non deve gonfiare). Praticare altri fori appena si notano rigonfiamenti.
18. Intanto che sorvegliate la cottura, per ammazzare il tempo potete pulire bene la terrina della crema, aiutandovi con le dita e la lingua.
19. Quando il colore è bello dorato, la torta è cotta. Spolverare di zucchero a velo.
20. E questo è quanto.
NOTA FINALE:
Si dice (almeno, si dice dalle mie parti...) che una donna non può, non ha mai potuto e non potrà, montare a neve un albume durante un certo giorno ogni 28. Questo vale anche per la maionese. Adesso siete stati avvertiti...
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