La pericolosità di questo demone, detto anche IL DEMONE ROSSO, è dovuta alla sua malattia, che giorno dopo giorno lo consuma lentamente da ormai quasi due secoli.
Dal suo corpo si staccano in continuazione strati di pelle, che si squagliano incessantemente a contatto con l'aria; in questo modo la sua malattia può venire trasmessa agli esseri umani che passano per lo stesso luogo esattamente 48 minuti e 16 secondi dopo di lui.
Sull'uomo la malattia produce effetti diversi che sul demone; infatti invece che logorarne il corpo ne logora la mente, fino a fargli esplodere la testa a causa dei gas prodotti dal processo di autocombustione interna.
Addirittura gli altri demoni evitano con tutti i mezzi di avere contatti con lui per paura di dover subire le sue stesse sofferenze, che egli esprime con lamenti che non hanno niente di umano; fra le sue frasi ricorrenti ricordiamo: