AIDS (come e perchè)

Informazioni e collegamenti sul problema AIDS

Questa pagina la dedico a chiunque voglia sbirciare all'interno delle notizie che i media non osano dare, il perchè lo sanno solo loro, avvalendomi della collaborazione di amici italiani

Cosa conviene fare qual'ora la carica virale salga?

- conviene fare un test del genotipico (disponibile anche in Italia)
- se una triplice fallisce si passi ad una terapia con almeno 4 componenti.
- Se si è resistenti all' AZT non prendere l' Abacavir
- Il d4T può essere riciclato perché non si diventa facilmente resistenti
- Se si è resistenti alla Nevirapina si è resistenti a tutti i NNRTI
- Se si è resistenti al 3TC lo si può comunque utilizzare in una terapia a quattro (o più) componenti
- L' Idrossurea (un chemioterapico disponibile in Italia con il nome Onco Carbide) permette di "rigenerare il d4T, il ddI e il 3TC
- Cambiare appena il Viral Load supera le 5000 unità.

Vi riporto un breve articolo tratto da CDC su un nuovo farmaco in sperimentazione in Russia (? ) l'articolo è datato  13 Agosto 1998

Il farmaco chiamato Phospazide dovrebbe essere molto più potente e meno tossico.
Sono ancora in corso le prove per determinare l'esatta somministrazione in terapia e se il farmaco è abbastanza potente da essere usato da solo in monoterapia.
I test vanno al rilento per mancanza di fondi.

di seguito la versione originale in caso di errori di traduzione.

"Russia Testing New Anti-AIDS Medicine"
Itar Wire Service (08/13/98)
     Russian researchers are running clinical tests on the efficacy of phosphazide, a new anti-HIV medication.  According to the director of the Republican AIDS Center, Vadim Pokrovsky, the drug may be superior to foreign analogs since it is less toxic.
Researchers are still trying to determine the best regimen in which to use the drug and whether the medication is potent enough to be used alone.  The tests are in jeopardy, though, due to a lack of funding.

Labbra screpolate?

Se qualcuno di voi s'è accorto che il CRIXIVIAN trasforma le sue labbra in suole, io ho una soluzione efficace ed economica.
Il PRONTUARIO GALENICO NAZIONALE riporta la ricetta di una pomata(crema) alla CALENDULA, decongestionante, che sembra miracolosa.
Qualsiasi farmacia con un laboratorio è in grado di fabbricarvela, ma non pagatela più di diecicarte; per un barattolo da 100gr.
VEDRETE DURERA' TANTISSIMO!!

Segnalazione sito interessante

Vorrei segnalare a tutti coloro che amano tenersi veramente aggiornati  sulla ricerca scientifica in merito all'infezione da HIV, che è  possibile consultare il sito americano http://www.amedeo.com/   Inoltre è possibile effettuare una sottoscrizione accettando le  opzioni proposte alla pagina iniziale.

Vaccini

VACCINI antinfluenzali

- Ora la mia dottoressa in merito ai vaccini dice.
- Che il vaccino si deve fare verso novembre a metà per l’esattezza.
- Inoltre muove un po’ la carica virale.
- Non bisogna effettuare cambi di terapia durante anche se la carica virale si muove dopo un vaccino , è bene ricontrollarla e verificarne l’assestamento o la mobilità.
Personalmente ho verificato che la carica virale si muove ma poi rientra nei termini.

VACCINO/POLMONITE

Quindi la conclusione generale nei riguardi del PNEUMOVAX è che le persone sieropositive traggono beneficio dalla vaccinazione, particolarmente se effettuata precocemente.

Per offrire immunità alcuni vaccini richiedono un buon funzionamento delle - cellule T dipendenti  - sono quelli per l’influenza, l’epatite , il tetano.
Il vaccino “cellula T indipendente” di principale interesse per le persone sierpositive è l’antipneumococcico (pneumovax). La ricerca ha dimostrato che persone sieropositive con bassa conta dei CD4 presentano un’immunità indebolita dai vaccini cellula T dipendenti, mentre il vaccino cellula Tindipendente Pneumovax promuove una normale risposta anticorpale.
Ulteriori studi hanno dimostrato che l’immunità prodotta dal Pneumovax non era generalmente correlata al numero di CD4, nonostante la risposta si rivelasse maggiore all’inizio dell’infezione da Hiv e tendesse a diminuire col progredire della malattia.   Vaccinarsi quindi precocemente.
Studi effettuati a Los Angeles sul tema “potenziale stimolazione dell’Hi v causata dalla vaccinazione. Qui si afferma che si evidenzia un aumento temporaneo del livello di HIV di 10 volte nel 50% delle persone che avevano ricevuto vaccini antinfluenzali.
A proposito si ritiene che un infezione influenzale avrebbe provocato più danni.
Cmq, ognuno deve prendere una decisone su misura consultando il proprio medico.

CONSIGLI GENERALI SULLA VACCINAZIONE

-   Conta dei cd4 superiori a 300
Poiché il livello di immunità può essere dell80% o maggiore i vaccini antinfluenzali si possono indicare.
L’effetto negativo della vaccinazione può essere minimizzato assumendo una terapia antiretrovirale efficace.

- conta dei cd  4 tra 100 e 300
I livelli di immunità possono variare da 30 a 90%. L’opinione generale è considerare poco indicati i vaccini antinfluenzali. Ci si può aspettare che le persone asintomatiche sviluppino livelli di anticorpi efficaci. E’ probabile che le persone sintomatiche invece abbiano una risposta variabile al vaccino antinfluenzale e la decisione va presa su base individuale. La terapia retrovirale è importante nel ridurre la stimolazione dell’HIV prodotta dai vaccini.

- conta dei cd4 inferiore a 100
L’immunità prodotta è debole, la mortalità con influenza nella popolazione sieropositiva non è stata confermata e il rischio di stimolare l’HIV è elevato.
Il farmaco AMANTADINA IDROCLORATO può essere efficace nella prevenzione e nella cura della malattia causata dal virus dell’influenza. E’ cmq una buona pratica ridurre l’esposizione al rischio facendo vaccinare familiari, compagni, assistenti sanitari etc.

VACCINO EPATITE

E’ disponibile la protezione contro le epatiti A e B. Questi vaccini vanno usati il più tempestivamente possibile nel corso di malattia da HIV. I livelli degli anticorpi esistenti vanno verificati prima della vaccinazione.

TETANO/DIFTERITE
Si raccomanda di fare l’iniezione di richiamo dopo ogni ferita non sterile se sono passati più di dieci anni dall’ultima vaccinazione.
V.di informazioni sull’antifluenzale per la conta dei cd4.

VACCINO PER LA POLMONITE PNEUMOCOCCICA (PNEUMOVAX)
L’efficacia di questo vaccino non dipende dalla conta dei cd4 e il livello di protezione è molto più alto che per i vaccini antinfluenzali. Questa vaccinazione contro la polmonite si può raccomandare, anche perch é la maggior parte dei medici ritiene che ci sia una mortalità bene definita ed associata con le infezioni pneumococciche (polmoniti con rischio di vita).

Attualmente i vaccini antinfluenzali ognuno va in farmacia e se li prende. Costo circa 20.000
Gli ospedali non passano più questo vaccino dal 1996.