Anticamente a Domusnovas l'economia si basava prevalentemente sulla pastorizia, sull'agricoltura e sull'estrazione dei minerali dalle miniere ubicate nei territori circostanti e nel terrritorio chiamato Monteponi presso Iglesias. Infatti, come scrive il Casalis nel suo libro "Dizionario degli Stati Sardi", a Domusnovas si coltivavano orzo, legumi e lino nei territori di Sebatzu e di San Marco, inoltre erano diffusi i vigneti, tanto che si producevano numerose quantità di buon vino. Per quanto riguarda la pastorizia si allevavano caprini e suini.

Nella pianura di Sebatzu, vi era una grandissima quantità di pernici, quaglie, lepri, cinghiali e daini, che richiamavano periodicamente numerosi cacciatori. I monti circostanti erano inoltre ricchi di minerali come il Piombo argentifero che veniva fuso da romani e pisani e di rocce calcaree (Monte San Giovanni) che mescolate col gesso davano una sostanza chiamata calcina. Col passare dei secoli l'economia a Domusnovas é molto cambiata. Tutti e tre i settori di produzione sono comunque molto sviluppati. Il settore primario che comprende l'agricoltura, l'allevamento e l'estrazione dei minerali, ricopre a Domusnovas un ruolo fondamentale, anche se molte persone sono costrette a lavorare nelle miniere del circondario, ormai assillate dalla crisi, o da manovali nel settore secondario. Alcuni coltivano ancora, secondo la vecchia tradizione, un campetto o il cortile della propria casa, da cui ricavano ortaggi e pollame per la loro alimentazione.

A Domusnovas é molto praticato l'allevamento di ovini, caprini, suini, bovini e pollame. Predominante é l'allevamento bovino in stalle e quello ovino soprattutto per il latte. Esiste una cooperativa agricola detta "Soc. Mediterranea '94" che produce miele, svolge attività di rimboschimento e si appresta ad offrire un servizio di agriturismo. In passato gli agricoltori si occupavano quasi esclusivamente della semina di cereali: grano, orzo e avena, ma col calo del prezzo, le restrizioni della CEE e la diffusione della rete idrica del consorzio di bonifica del Cixerri, si é passati a coltivare anche mais, barbabietola da zucchero e ortaggi vari.

L'allevamento del bestiame con alimentazione a base di mangimi industriali, ha fatto diminuire la semina di cereali a favore di quella degli erbai, foraggi e mais da mettere in silos o da conservare in magazzino per l'alimentazione invernale. Questo cambiamento di tendenza ha favorito lo sviluppo della serricoltura, per cui sono presenti nel territorio diverse zone coltivate a pomodori, zucchine, fagiolini, melanzane, meloni e fiori. Il settore secondario comprende: la cartiera, il caseificio Fattorie Girau, la polveriera Sarda Esplosivi industriali, l'impresa Locci, la fabbrica di Vernici Pittura Domus e diverse ditte di movimento terra. Oltre a queste attivita industriali sono diffuse anche quelle artigianali. Infatti troviamo falegnamerie artigiane, muratori, piccole imprese edili, vetrerie, marmisti, fabbri, carpentieri e un'industria artigianale chiamata "Pasta Domus". Inoltre sono presenti alcuni calzolai e mestieri in "via di estinzione" come restauratori di mobili antichi o di carri e calessi (su maistu carraiu), tappezzieri, etc. Infine al settore terziario, che comprende i servizi, appartengono il Comune, la Biblioteca comunale, e le varie scuole materne, elementari e media. Ad esso si riconducono anche il Banco di Sardegna, l'ufficio postale e una societa di riciclaggio di rifiuti chiamata Invesa. I servizi sanitari sono così costituiti: Servizio di Continuità Assistenziale (Guardia Medica), un Poliambulatorio, due pediatri, e diversi Medici generici, oltre a due dentisti ed un Veterinario. Il paese ha due farmacie. L'assistenza ai portatori di handicap e anziani viene svolta dal Centro Aias e da una cooperativa di Assistenza geriatrica. E' in funzione anche la Protezione Civile e l'Avad volontariato, con un'ambulanza. Le forze dell'Ordine sono costituite da Carabinieri, Vigili Urbani e Guardie Forestali. Il paese dispone inoltre di numerose associazioni e uffici vari quali Ufficio riscossione tributi, sezione combattenti, Associazioni sportive, sezioni politiche, Banda Musicale, Sindacati vari e Pro Loco.