Gruppi di agenti, organizzati in nicchie, si sviluppano o vengono distrutti o nuovi gruppi vengono creati.
Insiemi autocatalitici
Con le reti neurali (Hebb, Holland) si tenta di costruire modelli di fenomeni come la percezione utilizzando tecniche diverse dai metodi di elaborazione dei simboli. Intelligenza artificiale.
I nodi sono rappresentati dai neuroni e le connessioni dalle sinapsi.
Le connessioni (e quindi i concetti) sono sottoposte a retroazione positiva e vengono rafforzate dall'uso e dagli stimoli esterni dando luogo ad apprendimento.
Le reti genetiche (Kauffman) sono formate da elementi (geni) che possono assumere due stati (attivo e inattivo) e ciascun elemento è collegato ad un certo numero di altri elementi.
Si dimostra che il numero di configurazioni varia in funzione della radice quadrata degli elementi coinvolti.
Le reti a connessioni rade tendono a congelarsi mentre quelle a connessioni dense entrano nel caos (vedi classi di universalita')
E' nella fase intermedia che si creano comportamenti complessi e le reti tendono ad organizzarsi in cicli stabili di configurazioni ordinate (cellule). margine del caos.
Le reti sono un caso particolare di dinamica non lineare e la tendenza ad organizzarsi in cicli stabili si ricollega al concetto di attrattori.
Teoria degli automi (reti di interrutori logici)