La costruzione di questo tempio è probabilmente successiva alle persecuzioni del 1561,
e forse per questo fu considerato fuori dai limiti consentiti dall'accordo di Cavour. Fu distrutto come molti altri nel 1655 e poi nel 1686, ma malgrado ciò ai Coppieri
si tenne il primo Sinodo dopo il Glorioso Rimpatrio.
Con l'aiuto del consiglio della città di Ginevra il tempio venne ricostruito nel 1706. Nel 1861 un
profondo restauro modificò l'interno, eliminando la galleria, spostando il pulpito al centro e
realizzando un nuovo pavimento utilizzando in parte i vecchi banchi, di cui si riconoscono ancora
le iniziali di famiglia.
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