Gentile Cittadina/o,

Ti segnalo la mia candidatura alle prossime Municipalità della zona Bagnoli Fuorigrotta (NA). Di seguito il percorso di attività che testimonia il lavoro svolto sul territorio con esperienza, competenza e passione civile.

 

Giovanni Secondulfo

Candidato alla Municipalità Bagnoli-Fuorigrotta

 

 

49 anni, è nato a Napoli. Sposato con due figli, di professione Ingegnere. Protagonista delle lotte studentesche negli anni ’70; dopo la laurea aveva un po’ messo da parte la politica attiva, per dedicarsi alla ricerca universitaria - che continua ancora presso la cattedra di Informatica di base della Facoltà di Ingegneria Meccanica dell’Università Federico II - e al lavoro. Tuttavia,  dopo l’ascesa delle destre al governo, ha ripreso a fare politica attiva presso il circolo territoriale di PRC di Cavalleggeri.

Ha sempre svolto una forte azione sul territorio di Cavalleggeri-Fuorigrotta, sia con l’impegno civico che con quello politico. In particolare si è sempre attivato nel settore della scuola, essendo da circa sette anni vicepresidente e poi Presidente del Consiglio di Circolo del 53°  circolo  didattico. Inoltre, grazie al suo contributo tecnico e di attività, si è sbloccata ed attuata la ristrutturazione del plesso “Collodi” della scuola elementare, che era ferma da tempo.

Essendo abituato a lavorare in squadra e credendo nell’impegno collettivo come collante sociale, è fra i fondatori dell’Associazione di Quartiere di Cavalleggeri D’Aosta prima, e dell’associazione di Quartiere “Insieme ad Ovest di Napoli”. Con l’Associazione “Insieme ad Ovest di Napoli” ha condotto una battaglia territoriale al fine di realizzare un parco verde pubblico, raccogliendo migliaia di firme. E’ anche fra i redattori del mensile edito dall’associazione “Insieme ad Ovest di Napoli”, ed e’ redattore di un giornale telematico (blog) “carmillaonline” (www.carmillaonline.com); è autore di alcuni interventi giornalistici su testate nazionali ed ha scritto un libro cooperativo sulla rete internet. La sua attività professionale ha prodotto una forte ricaduta sul quartiere in sinergia con le scuole, quale ad esempio un corso di “Mediatore Sociale” erogato nel contesto dell’educazione permanente degli adulti; ha dato un fattivo  supporto per l’attivazione di una Biblioteca di Quartiere nella Scuola Media Giacinto Gigante; ha contribuito all’attivazione di una Ludoteca per i bimbi del quartiere, insieme al Centro Sport Campano.

 

Nelle file di PRC ha partecipato alla campagna contro la privatizzazione dell’acqua, ai  referendum sulla procreazione assistita, sulla libertà della ricerca scientifica ed in difesa dell’articolo 18.

E’ tra i sostenitori attivi della legge di iniziativa popolare per la riforma della scuola e l’abrogazione della legge Moratti, per la quale raccoglie firme e fa divulgazione.  Nel prossimo ruolo politico vuole continuare a sostenere la centralità della scuola pubblica quale elemento di sviluppo e crescita sociale, convinto che solo dando il giusto peso alla scuola pubblica si può costruire un mondo egualitario e più giusto. I suoi obiettivi sono,  quindi, quelli di valorizzare il sistema scolastico locale mediante un coordinamento tra domanda (allievi) e offerta (istituti), per favorire attività di doposcuola e iniziative culturali e sportive nella fascia oraria pomeridiana e di integrare a partire dalla scuola pubblica le comunità migranti e i diversamente abili. Vuole riqualificare il quartiere attraverso l’impegno nelle azioni di recupero territoriale, quali le aree industriali dismesse dell’area di  Cavalleggeri-Bagnoli; la realizzazione di un Internet point pubblico e permanente per i cittadini della zona    ( per la ricerca di lavoro, sportello informativo e di consulenza per le imprese locali con segnalazione di opportunità di finanziamento e istruzioni per la creazione, gestione e sviluppo del progetto imprenditoriale ). Al fine di recuperare l’azione formativa espressa sul quartiere vuole incentivare l’apertura di uno sportello di “Mediatore Sociale”, e riconquistare il vivere civile all’interno di strutture presenti nel quartiere ed abbandonate da tempo ( come l’ex-aula Bunker ), cosa per cui, peraltro, si è attivato già dal 2002, come si evince in un documento a sua firma. Inoltre crede profondamente nella necessità di riaggregare la cittadinanza di quartiere grazie all’organizzazione di comitati civici in difesa del territorio, per promuovere azioni di manutenzione e ampliamento delle aree verdi del quartiere.

Difesa dell’ambiente e recupero delle aree, difesa dei deboli, impegno civile e sociale: questi in sintesi i punti di un programma per essere vicini alla gente e insieme risolvere i problemi reali del territorio.