|
Sarà capitato a qualcuno di trascorrere le poche giornate assolate della stagione fra le campagne circostanti Via dei Romagnoli e magari vedere confusi nel paesaggio, ai bordi delle strade dissestate, cumuli di calcinacci, rottami e macerie.
La situazione si ripete anche nei centri abitati: fra le vie di Acilia, Madonnetta e Dragona si accumulano piccole discariche abusive.
Il messaggio che vogliamo inviare a coloro che possiamo definire "pirati della spazzatura" è semplice e diretto: piantatela!
Ma se la sensibilizzazione, più o meno esplicita, delle coscienze non bastasse, è il caso di informare che la Circoscrizione sta adottando provvedimenti deterrenti, richiedendo l'inasprimento delle multe e il diretto addebito delle pulizie ai trasgressori.
Ha inoltre indotto il Corpo dei VV.UU a verificare le destinazioni dei camion merci trasportanti rifiuti e calcinacci, invitandolo a una più stretta collaborazione con l'A.M.A. per individuare spazi adeguati per lo smaltimento dei rifiuti stessi.
Dai rifiuti agli abusi edilizi. Nelle zone residenziali, le anomalie più frequenti sono quelle relative alla diversa utilizzazione di spazi, sia pur legittimi, ad uso abitativo anziché a servizi.
Situazioni di questo tipo creano evasioni disconosciute agli organismi comunali e generano disparità di trattamento tra i cittadini della circoscrizione: ovvero se l'abuso è palesato viene perseguito, altrimenti rimane senza alcuna conseguenza, a vantaggio del trasgressore.
Per ovviare a tali situazioni (vedi sale hobby, scantinati, letti nei sottotetti, ecc.) che sfuggono al controllo comunale per il numero insufficiente di persone qualificate al controllo, si propone un provvedimento circoscrizionale che prevede l'auto denuncia degli interessati.
Ciò non è ancora avvenuto poiché le procedure giudiziarie scoraggiavano e scoraggiano anche chi ha intenzione di regolarizzare l'abuso.
Il provvedimento circoscrizionale certifica che chi si autodenuncia non subisce processi, anche in virtù dell'art.38 L. 47/85, che prevede che l'oblazione, consistente nel pagamento volontario del 50% di quanto dovuto, estingue il reato.
Il provvedimento sarà divulgato su tutto il territorio, anche con affissione murale.
|
|