Le Saette di ZEUS

Mai più file!

di Edoardo Foti

Non so se avete letto l'ultima.
No, non è una barzelletta, l'ultima sta per "normativa". Sono state abolite le file agli sportelli, a qualsiasi sportello.
Il responsabile di un ufficio postale, ad esempio, che nell'organizzare l'attività provoca file, code o quant'altro, verrà sanzionato.
Per la miseria, era ora, direbbe un ingenuo! Tranquilli, le file continuano: tranquillamente, appunto. Prendiamo la Posta di Via Bocchi ad Acilia Sud, tanto per fare un esempio.
Grazie a Dio il bisogno non c'è mai mancato, diceva Petrolini.
Nella Posta in questione le file continuano imperterrite: lunghe, continue, snervanti.
Ci sono otto sportelli adibiti ai servizi di C/C, libretti, vaglia, pensioni.
All'entrata del salone, un bel cartello recita: “Siamo lieti di comunicare che in questo sportello si può usare il Bancomat”.
La realtà, invece, è misera e fa rabbia. Quando va bene ci sono solo tre sportelli aperti, anche in periodi di maggiore affluenza (es. pagamento dell'ICI e fine mese).
Per il Bancomat, poi, andrebbe chiamato il Gabibbo, tanto per ridere.
Il povero pensionato, dopo aver fatto una lunga fila, arriva allo sportello e lì, solo lì, vede scritto su un piccolo stampato: "Spiacenti, il servizio Bancomat non è funzionante".
Ma può succedere a tutti: mamma con bambini urlanti, professionista che ha i minuti contati, impiegato che ha preso un permesso in ufficio.
Tutti costretti a raggiungere la prima banca, prelevare dei soldi e rimettersi in fila.
Fila per la quale è stata installata, mesi fa,, dopo inviti, proteste, lettere ai giornali, ecc. una macchina contapersone, con tanto di display campeggiante sui vari sportelli.
Doveva servire per evitare discussioni tra gli utenti e permetter loro, nei casi di code oceaniche, di effettuare magari la spesa nei vicini negozi, parcheggiare l’auto in modo più appropriato o sedervicisi per qualche decina di minuti invece di attendere in piedi come cavalli.
C’è qualcuno che la ha mai vista funzionante, anche solo per qualche giorno?
Stiamo scrivendo di una Posta che doveva essere il fiore all'occhiello di tutta l'area: nuova, moderna, efficiente.
Ma non si possono fare solo critiche, vediamo di suggerire.
Nel periodo di maggiore afflusso di utenza si potrebbero razionalizzare meglio gli sportelli: tre per i C/C, uno solo per le pensioni.
Il servizio Bancomat dovrebbe essere sempre funzionante (non dico come in banca, ci vorrà del tempo) e, quando non lo è, per la miseria, lo vogliamo scrivere a caratteri cubitali all'ingresso della Posta?!?
Per la macchina contapersone basterebbe chiamare un tecnico e farla aggiustare, oppure farsela sostituire dalla ditta dalla quale è stata acquistata: la garanzia non dovrebbe essere scaduta...

Le Saette di Zeus
Somm. Lug. '99 - N° 32


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