Si è concluso con l'affermazione del Panificio Lana il 3° torneo Zeus di calcetto femminile.
Le ragazze di Acilia hanno sconfitto in finale per 4-2 le Smemorande dell'Axa, arrivate alla partita decisiva dopo ben 6 vittorie consecutive e partite con i favori del pronostico.
Nonostante le due reti del bomber Villani (15 goal in tutto il torneo), la partenza a razzo delle vincitrici delle due precedenti edizioni del torneo Zeus (due goal nei primi 5 minuti) ha condizionato l'andamento della combattuta finale, con le ragazze dell'Axa costrette a rincorrere per tutta la partita e che fallivano sul 2-1 il rigore che avrebbe portato al pareggio. Nella finale per il 3° e 4° posto le VVV di Casalpalocco, dopo un avvincente testa a testa prevalevano per 5 a 4 sulla Ditta Quacquarelli di Acilia, squadra giovanissima, in una delle partite più spettacolari di tutto il torneo.
Nella splendida cornice dell'Aris Sporting Area dell'Axa si sono disputate 19 partite che hanno visto la tribunetta del campo da calcetto spesso esaurita e molti curiosi fermarsi sul marciapiede di Via Stesicoro, stupiti dal non con-

sueto spettacolo.
Sì, perché di spettacolo si è trattato, con le ragazze impegnate in colpi di tacco, pallonetti, dribbling e quant'altro compreso nel repertorio di calciatori ben più famosi.
Oltre alle coppe a tutte le squadre partecipanti  e alle medaglie a tutte le ragazze, la direzione del Torneo Zeus ha assegnato numerosi premi speciali.
Il più ambito, il Premio Stefano Ricciotti, ha sottolineato la lealtà di due squadre: le VVV, che hanno deciso volontariamente di fallire il rigore causato dall'ingenuità del portiere avversario, e de Le Cingole, squadra di Ostia che, nonostante le sconfitte e le numerose reti incassate, ha disputa-

to tutte le partite con un'encomiabile sportività, lealtà e senso dello stare insieme, supportato da una tifoseria dallo "spirito" gioviale, che ha fatto da splendida cornice all'impegno delle ragazze, alla loro prima partecipazione.
A Giulia Bottiglieri, de Le Cingole, è andato addirittura il premio quale miglior portiere:  ha avuto le più numerose occasioni per mettersi in mostra e ha salvato la sua squadra da débacles che sarebbero rimaste negli annali del torneo...
Il compito di "movimentare" questa terza edizione è toccato invece a Franco Angelini, allenatore del Bar dello Stadio, compagine di Ostia 5^ classificata: la sua "pittoresca" protesta durante il derby con Le Cingole (conclusosi sullo 0-0) e gli incitamenti di stampo trasteverino che ha dispensato alle sue ragazze durante tutto il torneo gli sono valsi il Premio "Carletto Mazzone"!

La Ditta Quacquarelli si è invece portata a casa due premi: quello quale migliore giocatrice, assegnato a Silvia Camicia, e quello per la giocatrice più giovane, Samanta Fontana, che per soli 45 giorni lo ha soffiato a Ilaria Dinardo.
Il premio "Nonna del 3° Torneo" è invece andato ad Alessandra Guerrieri, che a 35 anni ha percorso chilometri e chilometri nel centrocampo delle Smemorande.
Il Premio Grinta è stato assegnato ad Emanuela Bianconi (Bar dello Stadio), il Premio Miglior Tecnica ad Alessandra Dompè (Panificio Lana).
Un ringraziamento particolare va a Roberto De Nicola, dell'Aris Sporting Area, per la disponibilità dimostrata durante lo svolgimento del torneo.
Per tutte le partecipanti e per le nuove squadre che avessero voglia di iscriversi (tel. 06.52355907) l'appuntamento è per la 4^ edizione del Torneo, che si svolgerà intorno alla metà del prossimo Settembre.