Clamorosa iniziativa intrapresa da Massimo Di Somma lo scorso 13 settembre in Via di Saponara, a S. Giorgio di Acilia.
Esasperato contro il degrado in cui versa da anni l’area illegalmente occupata dall’Autodemolizione Scarano, il presidente della XIII Circoscrizione, con l’appoggio del consigliere Barretta, si è ammanettato al cancello dello sfascio per più di tre ore, per sensibilizzare la magistratura alla definitiva soluzione di una vicenda che si trascina ormai da anni e che rappresenta - afferma Di Somma - “un segnale di sconfitta della legalità a S. Giorgio.”
Nonostante siano state emesse varie ordinanze di sgombero e i sigilli apposti in varie occasioni dall’Autorità Giudìziaria, l’attività all’interna dell’area non sembra essere cessata: i lucchetti sono stati infranti e il viavai di persone all’interno dello sfascio continua.
“Il mio SOS - continua Di Somma - è rivolto a un magistrato sensibile che riapra il fascicolo giudiziario esistente sulla vicenda e renda possibile l’esecuzione dell’ordinanza di sgombero dell’area mediante l’ingresso nell’area di apposite strutture che consentano il compattamento delle centinaia di automobili presenti.”.
L’area è fonte di crescente pericolo per la salute cittadina, vista la presenza al suo interno di materiali altamente inquinanti.
Materiali che continuano ad essere deposti (proprio durante la protesta i Carabinieri di Acilia hanno bloccato un giovane che, con assoluta nonchalance e nonostante la loro presenza, stava gettando nello sfascio-discarica una batteria d’auto e alcuni pezzi di marmitta!) nell’area che, secondo i progetti della Circoscrizione, dovrebbe essere destinata in parte a nuova sede del mercato rionale, e in parte a giardini e nuovi parcheggi.