NOSTRA INTERVISTA AL CONSIGLIERE CIRCOSCRIZIONALE
Pierpaolo ZACCAI

ROMA MARITTIMA È IL NOSTRO FUTURO!
di Luca Leonardi

Pier Paolo Zaccai, 31 anni, consigliere circoscrizionale di AN, è da anni impegnato in prima linea per il decentramento amministrativo della XIII Circoscrizione. Con l'avvicinarsi del 24 ottobre, data del referendum che sancirà o meno la costituzione del Comune di Roma Marittima, abbiamo voluto conoscere più a fondo le ragioni del suo Sì.
"Ho iniziato a parlare di decentramento amministrativo già dalla scorsa consigliatura. Allora ero l'unica voce a gridare nel deserto: ora da tempo c'è un forte consenso sull'autonomia, grazie all'infaticabile lavoro svolto da Comitati sorti sponteaneamente, con i quali voglio complimentarmi per il ruolo fondamentale  rivestito nella sensibilizzazione delle forze politiche per la realizzazione del referendum del 24 ottobre."


Da politico a votante: quali sono, a tuo avviso, i 3 principali motivi per i quali votare Sì per il Comune di Roma Marittima?
"Con il Comune autonomo si creerà un rapporto diretto tra Pubblica Amministrazione e cittadino: avremo sul territorio una squadra di amministratori che lavorerà  per Roma Marittima a tempo pieno, e non nei ritagli di tempo come avviene ora con la Circoscrizione. Il secondo motivo è l'ottimizzazione della gestione della cosa pubblica: avremo un unico capitolo di bilancio.
Il terzo motivo è di un'evidenza lampante: Roma Marittima possiede il litorale più lungo d'Italia; il patrimonio artistico-culturale degli scavi di Ostia antica, visitati da tutto il mondo; la pineta di Castelfusano, l'area verde più estesa di Roma; il nascente porto turistico; l'aeroporto internazionale di Fiumicino a pochi chilometri e Roma Capitale a 25 km di distanza. Altro che Comune, questi sono i numeri per diventare addirittura provincia!
Gli oltre 30.000 lettori di
Zeus risiedono nell'entroterra della XIII circoscrizione. Quali sarebbero i loro vantaggi dall'istituzione del nuovo Comune?
"Gli stessi di Ostia. Con Roma Marittima si formerà un entità unica, un corpo unico. Niente più disfunzioni e segmentazioni del territorio: da quartieri periferici di Roma si passerà a una realtà unica in cui ogni quartiere sarà al centro dell'attenzione".

Il decentramento
Sommario Ott. 99 - n° 34

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