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Caro Direttore,
alla segnalazione del sig. Franco Anibaldi sui servizi della Benemerita nella nostra zona (Si scopre, quindi, che trattasi di una pattuglia del Pronto Intervento proveniente da Ostia e in servizio, al momento della chiamata al 112, ad Acilia.
Qualcuno domanda: e i Carabinieri che stanno qui a 300 metri? Ovvia replica degli imbarazzati militi: noi riceviamo ordini. Conclusione: della forza pubblica presente sul posto nessuna traccia neanche dopo qualche ora.
Nessun commento ma solo una riflessione. Per anni si è detto che l'apertura della nuova caserma dei CC avrebbe finalmente risolto - per consistenza d'organico e presenza sul territorio - gli assillanti problemi dell'efficienza dei servizi di ordine pubblico.
Ora, finalmente, la nuova caserma c'è, bella, grande, capace di ospitare notte e giorno tutti gli uomini (almeno 18 secondo le assicurazioni ufficiali) indispensabili ad un efficace e rapido servizio.
È proprio così? Nessun riferimento personale a chi dirige o presta servizio nella stazione di Casalpalocco ma i casi segnalati (e i probabili altri che non conosciamo) pongono seri interrogativi.
Caduta la scusante della mancanza di un'idonea struttura, cosa altro manca? E cosa hanno da dire i responsabili dell'Arma?
Pietro Marinetti
Caro Direttore,
vorrei esporle una mia polemica opinione. Qualche settimana fa, siamo stati chiamati per la seconda volta in pochi anni, ad esporre la nostra opinione sulla volontà di separare la nostra zona da Roma, diventando un Comune autonomo.
Visto che siamo in democrazia e le nostre istituzioni ci danno la libertà di esprimere sempre il nostro parere, mi trovate fin qui perfettamente d’accordo.
Ma non dobbiamo dimenticare che questa splendida opportunità costa allo Stato e cioè a noi veramente molto: quindi vorrei sapere da lei se sia giusto che questa votazione sia stata ripetuta, visto che i votanti avevano già espresso il loro pensiero.
Pensiero che come ci dimostrano queste ultime votazioni non è mutato per nulla.
Non vorrei tra pochi anni essere chiamato nuovamente a un nuovo referendum: magari i favorevoli alla separazione sperano che, a forza di tentativi, in qualche modo riescano nel loro intento.
Francesco Persichetti
Beato lei, signor Persichetti, per il quale 10 anni, in cui fra le altre cose è caduto il Muro di Berlino e siamo entrati nell’Euro, le sembrano pochi!
Più che per un discorso di costi (di soldi in Italia ne sono stati sprecati molti di più e per ben meno nobili motivi) sono d’accordo con lei per un motivo di opportunità: non è il caso di insistere visti gli sconfortanti risultati.
Anche se rimane un grosso rammarico.
Luca Leonardi
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