L'Axapalocco saluta mamma Grecia
Danze e musiche greche durante la TreGiorni organizzata dalla Nuova Ellade

È un legame forte quello che unisce Casalpalocco e l’Axa alla Grecia. Tutto nei nostri quartiere sa di ellenico, dai nome delle strade al concetto stesso di “isola” per indicare un gruppo omogeno di abitazioni, dal contatto con la natura alla vicinanza con il mare.
E non è un caso che , il giornale che più di ogni altro di questi quartieri rappresenta ogni mese speranze e problemi, si chiami proprio così.
Da questo gemellaggio ideale tra Pianeta Verde e la patria di Euripide, Alessandro Magno e Sofocle, nasce la Nuova Ellade, associazione che ha come scopo promuovere l’amicizia e lo scambio culturale tra queste due splendide entità.
Un primo assaggio lo abbiamo avuto sabato 30 ottobre nella riuscitissima TreGiorni organizzata dall’ing. Bordonaro nel teatro S. Carlo da Sezze alla Madonnetta.
Ospiti d’onore Ioannis Kurtis, vicepresidente della comunità ellenica del Lazio e l’Istituto Internazionale Aristotelion, oltre a quattro musicisti greci che hanno scaldato la platea con la caratteristica musica resa celebre al grande pubblico dal film Zorba, il greco.
Targhe ricordo sono state consegnate a esponenti della cultura locale a testimonianza del loro impegno a vantaggio di un territorio che, smessi i panni di quartiere-dormitorio, sta vivendo una rinascita culturale che sembra ispirata da Euterpe, Tersicore e dalle altre muse che, secoli fa, hanno fatto la fortuna di ben altri artisti...

Lettera agli elleni
Roma e con essa tutta la romanità è stata largamente influenzata dalla cultura e civiltà ellenica, soprattutto dopo la conquista della Magna Grecia e degli stessi territori nazionali.
La toponomastica dei consorzi dell’Axa e Casalpalocco si caratterizza per l’adozione totale, salvo qualche rara eccezione, di nomi greci: personaggi storici nati in Grecia o Magna Grecia.
Sulla scia di questa constatazione, è nata spontanea l’idea di organizzare in questo territorio delle iniziative che trovino un nesso con la cultura ellenica.

Nella foto: Ioannis Kurtis,  vicepresidente della comunità ellenica del Lazio
                (Foto: Costanzo)

È pertanto quanto mai piacevole avere rapporti di scambievole amicizia con la collettività greca di Roma e Lazio.
In questo modo la presenza virtuale degli antichi greci viene alimentata dalla presenza reale delle nuove comunità in grado di trasferirci la loro cultura in dimensione moderna, collegata alle gloriose tradizioni dei nostri antichi colonizzatori.
Non è un invito formale che rivolgiamo a “questi amici”, ma un invito profondamente sentito dal nostro io che rivolgiamo loro con cordialità.
Gli elleni tutti troveranno onorati i personaggi che hanno reso grande ed intramontabile la cultura della Grecia antica.
Attraverso voi vorremmo fondere le vostre e le nostre culture, le vostre e le nostre esperienze e conoscere la Grecia contemporanea, la vostra arte dei tempi nuovi, al vostra poesia.
Il nostro Pianeta Verde è costituito da un arcipelago di isole che possono richiamare alla mente Itaca, Creta, Rodi, Karpatis, Santorini, Mykonos, Skiathos, Skopelos.
I cittadini oriundi greci possono approdare nelle nostre isole per ritrovarsi tra loro e tra noi. Li attende un incontro culturale incentrato sulla polis e politeia, un rendez-vous per un simposio interrelazionale nel segno di una amicizia che va alimentata e consolidata.

Notizie da Palocco

SOMMARIO Nov. '99 - N° 35
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