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Nell'ottobre 1997 Pino Rauti della Fiamma Tricolore, esponente del parlamento europeo a Strasburgo, presentò un'interrogazione affinché si potessero conoscere e valutare i rischi delle radiazioni assorbite ad alte quote da tutto il personale navigante delle compagnie aeree.
In effetti a detta di molti studiosi, tra cui il professor Scano, la possibilità sembra esistere.
La risposta di Strasburgo nel gennaio 1998 fu che “il problema era di competenza della Commissione dei governi dei relativi stati dell'Unione."
Nel settembre 1999 il settore ambiente della Fiamma Tricolore presentò a firma del senatore Luigi Caruso una interrogazione al Parlamento Italiano con seguenti obiettivi:
il riconoscimento dell'aereo come luogo di lavoro, soggetto quindi alla legge 626/94;
la costituzione di una commissione medica ove venga stabilito la pericolosità del luogo di lavoro; la definizione del limite massimo di ore di volo su un periodo di tempo definito; i tempi e i mezzi per la corretta informazione del personale e per gli utenti dei servizi trasporto aereo.
La Fiamma Tricolore denunciò in seguito l'ostracismo da parte delle aziende del trasporto aereo. Ancora oggi il settore ambiente del partito riceve dati e statistiche relative al problema, rispondendo al telefono 06 37.01.756 e al fax 06 37.20.376.
Esponenti del territorio hanno intenzione di sollecitare e rendere fortemente partecipi i cittadini della XIII circoscrizione affinché si attivino a sollevare le problematiche dei lavoratori dell'aria.
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