Un anno con Zeus

Il 2000 sta per cominciare. Se ne è parlato e se ne sta parlando forse troppo, come se dovesse portare chissà quali novità e chissà quali sorprese.
Ma le speranze e le domande sono sempre le stesse: l’Axapalocco vedrà finalmente qualche intervento pubblico sulla nostra viabilità al collasso? Ostia avrà finalmente un lungomare e non un “lungomuro”?
Cosa faranno del Corvialetto di Malafede: nuove abitazioni (ma chi sarà poi così pazzo da andare a vivere in quegli alveari?!?), un polo congressuale-fieristico o una sede universitaria?
Come al solito, i progetti e le idee non mancano: di buone intenzioni sono lastricate le strade dell’Inferno, a scarseggiare sono le effettive realizzazioni, quelle che preferiamo a tanti inutili proclami e che trovano immediata eco sulle pagine di Zeus.
Rivediamoli allora insieme, gli avvenimenti e le notizie che hanno riempito questo 1999, ricordandovi che, per una completa consultazione, potrete trovare sul sito-Internet del nostro giornale, www.zeusonline.cjb.net, tutti gli articoli di tutti i numeri di Zeus..
E scusate se è poco!

GENNAIO 1999 - n°26

“Il blocco dei lavori di dragaggio del Canale dei Pescatori per non disturbare alcune specie di volatili che sono solite nidificare tra i canneti del corso d’acqua” viene segnalato con la consueta ironia da Davide Desario, che nelle “Saette di Zeus ci informa degli esposti presentati da cittadini “seriamente preoccupati per la vita dei volatili. (...)
Qual è il male minore? - si chiede Davide - Lasciare il Canale come una fogna a cielo aperto oppure “disturbare” alcune rare e pregiate specie di uccelli?”
Ai lettori di Zeus l’ardua sentenza!
Il consigliere Fabrizio Testa, nella rubrica Opposizione annuncia l’approvazione, nel bilancio previsionale 1999-2001, dell’emendamento da lui presentato, riguardante lo stanziamento di 250 milioni di lire per la realizzazione di un Pronto Soccorso a Casalpalocco, oltre alla completa illuminazione di Largo Esopo. Vi ricordate di Quelo?: “La seconda che hai detto!” La luce infatti arriva, del Pronto Soccorso neanche a parlarne: lo stanziamento resta lì.
Mentre non resta “Apo” Ocalan, il leader curdo del Pkk recentemente condannato a morte dal tribunale di Ankara, che il 26 gennaio lascia la sua villa-bunker all’Infernetto.
“Chissà che Via Malè, un giorno, non venga ribattezzata Via Abdullah Ocalan.” scrive Silvia Gonfloni nel suo articolo.
Speriamo, aggiungiamo noi, che non sia possibile intitolargliela prima di almeno quarant’anni...
Un pirata della strada investe mortalmente Laura De Maria di fronte alla chiesa di S. Melania all’Axa nella notte tra il 22 e il 23 gennaio: una sua amica le dedica un toccante ricordo.
Ma gennaio, malgrado tutto, presenta anche qualche buona notizia: per la prima volta, grazie anche agli articoli apparsi sul nostro giornale e alle proteste dei cittadini, Casalpalocco e l’Infernetto sono sul TuttoCittà!

FEBBRAIO - n°27

Si spacca l’Assobalneari: i gestori di ben 17 stabilimenti balneari si associano nel SIB, presieduto da Rosella Pizzuti (Peppino a Mare). Ne dà notizia Andrea Bozzi nelle Brevissime, aggiungendo: “Difficile, almeno per ora, capire le vere ragioni della clamorosa rottura.” “Emergeranno” di lì a pochi mesi.
Nel frattempo altri 600 milioni vengono stanziati per l’Axapalocco per il rifacimento di Via dei Pescatori, da Via di Casalpalocco a Piazza Eschilo (Opposizione - Fabrizio Testa).
Ma “stanziamento” e “rifacimento” non sono, purtroppo, sinonimi e la strada ricorda ogni giorno di più il profilo altimetrico di una tappa alpina del Giro d’Italia...
Ma la notizia del mese è la costituzione di un comitato contro l’inquinamento elettroma-gnetico, per protestare contro le antenne per telefonini installate sul palazzo di Via Simonide 35, all’Axa. La notizia fa il giro dei giornali, quotidiani e mensili, ma le antenne rimangono nonostante l’intervento, fra gli altri, del difensore civico della Provincia di Roma, avv. Alessandro Licheri.

MARZO - n°28

Terminata l’iniziativa Teatri della Città, continuano le polemiche (anche su Zeus!) tra sostenitori e detrattori dell’iniziativa: Bianca Maria De Luca non gradisce l’iniziativa promossa dal consigliere Orneli e gli apprezzamenti espressi sul nostro giornale e, precorrendo i tempi (a giugno sarà eletta presidente di Assoacilia!) polemizza con un articolo dal titolo esplicativo (Il tuo diritto è più diritto del mio?) contro la “tensostruttura inserita nell’unico parcheggio ad ore di Acilia. (...) Non ci possiamo lamentare se i commercianti gridano (...) perché il detto parcheggio in otto ore forniva ben 240 posti!” Polemiche di basso livello? Mica tanto: a Giugno in Consiglio Circoscriziona-le, sulla questione si dibatterà per ben 16 ore!
L’11 marzo, intanto, diventa operativa la tanto sospirata Caserma dei Carabinieri di Casalpalocco.“Per una volta - scrive Silvia Tocci in un suo articolo- il nostro territorio non ha ricevuto solo promesse, ma è riuscito a conquistare qualcosa di veramente importante e utile per il suo controllo e per la sicurezza degli abitanti.”
Il 15 marzo si costituisce il Comitato di Quartiere Roma XIII Est.

APRILE - n°29
Un mese relativamente calmo, che scorre tra i 25 anni di sacerdozio di don Mario Torregrossa (anzi, Domma!), celebrati da Paolo Migani in un suo splendido articolo, e i tentativi di un gruppo di “razionali sognatori” di creare sostegno intorno al progetto di creazione del Comune autonomo di Roma Marittima.
La novità del mese è datata 27 aprile: Nasce il Comitato popolare per Ostia Comune.
Così titola il nostro editore Luca Leonardi, ancora scettico sulla fattibilità di un Comune autonomo comprendente tutta la XIII Circoscrizione.
Per Duilio Lodovichetti e Silvio Ricci avrebbe dovuto comprendere solo Ostia e Ostia Antica: col senno di poi, sarebbe stata una soluzione vincente, visto il quorum raggiunto e la vittoria dei Sì sul litorale. Fra polemiche e opposizioni, il Comitato ha però il merito di dare una sterzata a una attività di propaganda che ancora sonnecchia in mancanza di notizie certe sulla fattibilità del referendum e di “costringere” l’entroterra ad appoggiare le iniziative autonomistiche con maggior fervore.
“Non saranno in molti a strapparsi i capelli”. L’editoriale di marzo, che aveva commentato le prime voci di costituzione del Comitato, sarebbe stato, purtroppo, premonitore della fine dei sogni autonomistici: l’entroterra voterà contro Roma Marittima, anche se con percentuali meno consistenti rispetto a dieci anni fa e pur con una forte astensione generale.

MAGGIO - n° 30

Lavori pubblici ed entroterra: le Saette lanciate da Edoardo Foti puntano il dito contro una classe politica locale, mossa da motivazioni elettoralistiche e particolarismi, che dimostra una grave mancanza di visione ge-nerale dei problemi riguardanti i lavori pubblici e la viabilità dell’entroterra. “Qualsiasi coalizione che ha la maggioranza e governa deve stare attenta a chi dà un “giocattolo” così delicato ed importante. Il rischio? Vincere in una zona e perdere in tutte le altre! - attacca Foti dalle nostre colonne - “Intelligenza vuole che, in una situazione di emergenza si sospendessero momentaneamente decisioni che possono andare bene per una zona e creerebbero enormi problemi in altre, per simpatia. Siamo certi che stiamo salvaguardando gli interessi generali dell’entrotera di Ostia?”
La risposta è nell’articolo di Luca Leonardi: Via Canale Palocco non può più aspettare!
Quattro consiglieri circoscrizionali, uno della maggioranza (Carlo Barretta) e tre dell’opposizione (Beatrice Lorenzin, Fabrizio Testa e Pier Paolo Zaccai, concordano sulla necessità e sull’urgenza della costruzione della via che “creerà un’alternativa a Via di Macchia Saponara, permettendo ai cittadini di Casalpalocco di raggiungere Acilia e Madonnetta senza dover per forza imbottigliarsi in una delle vie più trafficate, pericolose ed inquinate di Roma. (...)
Una sola via che produrrà benefici per l’Axa, Acilia Sud, Madonnetta, Casalpalocco e Nuova Palocco.”
Due tristissime notizie funestano l’Axapalocco: ci lasciano Nino Stango e Pippo Fraternali. Chi li conosceva bene li rimpiangerà a lungo, come traspare dalle parole di due loro amici, Pietro Ferranti e Francesco Canturi.
Intanto due recensioni di Simone Navarra scatenano reazioni opposte: la felicità degli attori della compagnia Noi grandi della Polisportiva Palocco (Genitori e teatro) e la delusione degli studenti del Democrito che, forse, si soffermano solo sulle critiche, tralasciando gli elogi contenuti in Ragazzi e teatro.

GIUGNO - n° 31

“Difendiamo il territorio dall’incapacità e dai pregiudizi di chi ci amministra!”
È il grido lanciato dal consigliere Fabrizio Testa contro “chi, nella logica del "vorrei, ma non posso" e del "Io sono il più furbo!", ha scelto di costruire in zone abusive, pagare la sanatoria e pretendere l'esclusiva degli interventi comunali per le opere di urbanizzazione. (...) Noi abbiamo una Presidente della commissione lavori pubblici (Anita Matteucci ndr) che si sente la "Dittatrice della Libera Repubblica di Stagni" e non la rappresentante di tutto il territorio e che quindi indirizza ogni 50 lire disponibili in quella zona, contro la quale io non nutro nessun astio, ma che a causa di alcuni comportamenti sta assumendo il ruolo di Capitale della Circoscrizione a scapito di tutte le altre zone del territorio.” Gli abitanti dell’Axapalocco sanno chi ringraziare...
Mentre il pagamento delle bollette viene sospeso e Claudio Catania viene nominato commissario del Consorzio di Bonifica Tevere e Agro Romano, si riesce addirittura ad apporre la segnaletica orizzontale sul parcheggio di Largo Bertolla (stazione di Acilia) dopo più di un anno dall’asfaltatura dello stesso!
Ai due “pateracchi” finalmente risolti fa da contraltare una bella notizia: il 3° Torneo di calcetto femminile Zeus inizia presso l’Aris Sporing Area tra un’incredibile cornice di pubblico.

LUGLIO - n° 32

Imperversa la polemica sull’assenza di interventi pubblici nell’entroterra: Margherita Rossetti, del CdQ AXA, annota nel suo articolo Delibere o carta straccia? come “i pochissimi provvedimenti approvati nelle delibere consiliari sono rimasti sulla carta, come l'installazione del semaforo di Via di Macchia Saponara (angolo Via Euripide), approvato una prima volta nel dicembre '96 e riapprovato nell'aprile '99 o come quanto approvato nella risoluzione del C.C. del 25/5/99 circa il percorso al di fuori dei quartieri interessati dei mezzi ATAC e COTRAL fuori servizio, da e per il deposito di Dragona e circa il transito indiscriminato dei mezzi pesanti. Non possiamo per ora fare altro che aspettare che finalmente qualcuno esca dal letargo.” Ma il letargo perdura.
Mentre decolla, invece, l’attività dei Comitati promotori per Roma Marittima, che si riuniscono in un Comitato di Coordinamento dopo l’approvazione regionale del referendum.
Zeus decide di tastare il polso della situazione e organizza un sondaggio, interpellando direttamente 407 persone sulla base di un semplice quesito: “Nell’ottobre 1999 ci sarà il referendum consultivo per l’istituzione del Comune autonomo di Roma Marittima, corrispondente all’attuale XIII Circoscrizione. Se doveste votare domani, come votereste?”
A sorpresa i favorevoli (Sì - 35.9%) superano leggermente i contrari (No - 32.9%), ma gli indecisi sono comunque numerosi (21.9%) e determineranno l’esito finale.
Una curiosità: il 9.3% degli intervistati ha dichiarato che non sarebbe andato a votare. Timore di fare una brutta figura, opinioni mutate nel tempo, seggi aperti per sole 13 ore: quali le cause dell’oltre 52% di astensionismo verificatosi invece il 24 ottobre?
Il dibattito continua ancora, ma sicuramente un conto è dichiarare che si sarebbe andati a votare... e un conto è andarci veramente!
Parte intanto una nuova rubrica: Il Corriere di Acilia. Ad occuparsene non poteva che essere Bianca Maria De Luca!

AGOSTO - SETTEMBRE - n°33

Dopo la pausa estiva, si riparte con un botta e risposta tra i due Comitati di Quartiere del territorio: quello dell’Axa e il Roma XIII Est.
Non potrebbero essere più diversi da loro: il primo grava sulle larghe spalle di Margherita Rossetti, la quale non riscontrando una grande partecipazione collettiva, si trova costretta a decuplicare gli sforzi per incalzare i rappresentanti comunali e circoscrizionali sui problemi dell’Axa, agisce in sintonia con il relativo Consorzio ed è pro Roma Marittima.
Il secondo, guidato da Giuliano Montinari, ha incarichi divisi per competenze, è più portato alla mediazione, non si espone su Roma Marittima e critica l’operato del Consorzio di Casalpalocco su alcuni aspetti come la gestione delle acque irrigue e il bilancio consuntivo recentemente approvato.
A entrambi i Comitati vanno gli auguri per un 2000 ricco di soddisfazione e, perché no, di collaborazione futura.
Ma la notizia del mese è la clamorosa iniziativa intrapresa dal presidente crcoscrizionale Massimo Di Somma che, il 13 settembre, si ammanetta per più di 3 ore allo sfascio di Via Saponara a S. Giorgio di Acilia per sensibilizzare la magistratura sulla definitiva soluzione di una vicenda che si trascina ormai da anni e che rappresenta “un segnale di sconfitta della legalità a S. Giorgio.”
Quattro giorni dopo Zeus è in distribuzione!

OTTOBRE - n° 34

Il Consorzio Axa propone l’acquisto di un lotto edificabile come cinema per sottrarlo al cemento e convertirlo in un’area verde attrezzata: è lo scoop di Zeus, come sempre primo sulla notizia, che pubblica in anteprima il progetto di come potrebbe diventare il triangolo compreso tra Via Menandro, Via Sofocle e Via Terpandro. Anzi, come diventerà, visto che, in un’infuocata Assemblea degli Utenti, il 18 novembre l’acquisto sarà deliberato, seppure a stretta maggioranza.
Per il nostro quartiere è una grande vittoria!
Come lo è per l’Axapalocco, il 29 e 30 ottobre, il successo dell’iniziativa di Giuseppe Bordonaro: gli incontri del Pianeta Verde presso il Teatro San Carlo da Sezze, alla Madonnetta, vedono la presenza di numerosissimi interessati e di personaggi della cultura del calibro di Vincenzo Cerami, intervistato nell’occasione da Silvia Tocci, nonché l’inizio di un simpatico gemellaggio dei no-stri quartieri, dalla tipica toponomastica greca, con la comunità ellenica di Roma e del Lazio.
Simone Navarra presenta su Zeus la sua inchiesta sul mondo dell’erotismo al telefono: il libro Linee calde sarà successivamente ospite di Alain Elkann nella rubrica televisiva Due minuti, un libro di TeleMonteCarlo.
Tra Fatti e misfatti del Canale Palocco, in cui si chiarisce la storia infinita dei ponti su Via Alessandro Magno, e la nascita di una nuova rubrica, Mercurio - la posta di Zeus, che dà ordine alle segnalazioni dei nostri lettori che non si tramutano in articoli, viene sviscerato il tema del mese: è ovviamente il referendum su Roma Marittima, al quale il nostro giornale dedica, superando le perplessità iniziali, molte pagine a sostegno.

NOVEMBRE - n°35

La speranza perduta è il titolo della lettera aperta di Margherita Rossetti al sindaco Rutelli, dopo la sconfitta di Roma Marittima.
“Resto dell’idea che gli abitanti della XIII Circ.ne si siano fatti un clamoroso autogol” afferma la Rossetti, invitando il Sindaco di Roma ad occuparsi dei numerosi problemi irrisolti dell’entroterta, invece che a vantarsi di questa vittoria di Pirro.
Daniele Pietrini ci parla di un gioiello poco conosciuto del nostro territorio, l’episcopio di Ostia Antica: mese dopo mese ci ha illustrato le meraviglie artistiche del litorale, descrivendole con competenza, elencandole con sagacia e, soprattutto, incuriosendoci a visitarle, anche grazie alla puntuale annotazione degli orari di visita.
Barbara Liverzani rimedia alle lamentele dei negozianti di Via Maccari per un titolo poco felice apparso ad ottobre e ci parla della scuola calcio Francesco Totti, nata presso l’Associazione Sportiva Axa.
Silvia Gonfloni ci racconta nelle Brevissime di come il “sergente di ferro” Coccarello non si sia fatta ingannare da alcuni pseudostudenti: Vermi al Democrito: tutti a scuola! E il Liceo Scientifico di Casalpalocco non perde neanche un giorno di lezione prima della disinfestazione.

Le notizie di Dicembre le leggerete negli altri articoli di questo ultimo numero del 1999.
Per le 48 pagine che vedete pubblicate vanno ringraziati, innanzitutto i collaboratori e i pubblicisti che fanno di Zeus il giornale leader tra i mensili diffusi in XIII Circoscrizione.
Quindi gli inserzionisti che, con la loro fiducia in un giornale che con la sua tiratura copre “porta a porta” i quartieri di Axa, Casalpalocco e Madonnetta, oltre a essere presente a Malafede, Infernetto e Acilia, rendono possibili i nostri sforzi per far sì che i nostri fedeli e sempre più numerosi lettori abbiano, ogni mese con la consueta tempestività e competenza, una panoramica varia e completa dei fatti e degli avvenimenti dell’entroterra della XIII circoscrizione.
A tutti loro va il nostro più sentito Grazie e i nostri migliori auguri per un sereno Natale e un entusiasmante 2000!
Ma l’ultimo pensiero è per Jury Mancinelli: ci manca la tua simpatia e ci mancano le tue poesie (anzi, poèsie!). Superati i problemi di studio, contiamo di riaverti presto tra noi!
Buone Feste a tutti!

Notizie su Zeus
Somm. Dic. '99 - N° 36

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