Le diavolesse tornano in A!
di Barbara Liverzani


I più attenti lettori di Zeus ricorderanno che il nostro giornale si è già occupato, qualche mese fa, dell'Axa Devils, la squadra di softball che si allena nei campi del Centro Sportivo Eschilo 2.
Il gruppo, guidato da Alessandra Cirelli (per molti anni ricevitore titolare della nazionale), ha vinto nella scorsa stagione il campionato di serie B, battendo in finale il Romolo Murri di Catania.
Questo importante risultato consentirà all'Axa Devils di giocare quest'anno in A2.
Si tratta di una bella rivincita per la squadra che, già militante nel campionato principale, nel 1998 era stata retrocessa a seguito di un cambiamento delle regole voluto dalla federazione.
Il campionato sarà molto più impegnativo di quello passato, soprattutto dal punto di vista economico e fondamentale sarà la presenza di uno sponsor. Ma il presidente, Mario De Donno, che ha già preso contatto con alcune persone, è a questo riguardo abbastanza tranquillo: "Ho avuto delle risposte positive ed ho incontrato molto più interesse ed attenzione rispetto agli anni passati".
Anche se non si vuole sbilanciare (in questi casi la prudenza non è mai troppa!), De Donno sembra fiducioso ed ottimista e assicura che, non appena avrà la certezza matematica dei finanziamenti, rinforzerà la squadra prendendo alcune tra le migliori giocatrici disponibili.
Del resto è ambizioso l'obiettivo che l'Axa Devils, quest'anno allenato da Gianni Pimpolari, si è prefissato: tornare subito in serie A1. Un fortissimo incentivo al raggiungimento di questo risultato è sicuramente il desiderio di "recuperare" quelle ragazze che due anni fa sono state prestate al Macerata, squadra di serie A, per dar loro la possibilità di crescere e "farsi le ossa".
Si tratta di Valentina De Donno (lanciatrice), Natalia Cimin (seconda base) ed Elisabetta Tomassi (esterno), giovani e promettenti giocatrici che militando nel Macerata, guidato dall'ottimo Enrico Obletter, nel giro di due anni hanno vinto praticamente tutto: due titoli italiani e una Coppa Campioni.
Questi successi hanno permesso alle ragazze di farsi conoscere e mettere in luce il proprio talento: Valentina De Donno è stata chiamata in nazionale per le qualificazioni alle Olimpiadi di Sidney 2000 e ha partecipato, con la Cimin, ai Campionati Europei. In entrambe le occasioni l'Italia è uscita vincitrice.
Nonostante le molte vittorie e gli ottimi risultati, anche a livello di nazionale italiana, questo sport fa fatica ad "attecchire" nel nostro paese e continua ad essere sconosciuto alla maggior parte della persone.
Un valido contributo alla sua diffusione presso i giovanissimi è stata l'iniziativa di Angela Cirelli, Valentina De Donno e Natalia Cimin che per due anni hanno tenuto nelle scuole elementari e medie corsi di addestramento al minibaseball.
La risposta dei bambini è stata entusiastica e positiva e i tornei che si sono organizzati hanno avuto un grandissimo successo in termini di partecipazione, segno che forse qualcosa si sta muovendo.
Chissà che in futuro il baseball/softball riuscirà a conquistare sempre più italiani insidiando il primato oggi tenuto saldamente da sport ben più radicati nella nostra tradizione, come il tennis e il calcio, che ogni anno fanno una vera e propria incetta di giovani atleti.


Il Softball all'AXA
Somm. Dic. '99 - N° 36

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