A chi tanto a chi niente!
Continuano le richieste da parte dei C.d.Q. e dell'associazione commercianti di Acilia verso le istituzioni per la potatura degli alberi nelle vie del quartiere.
Purtroppo, a tutt'oggi nulla è ancora dato sapere: a Casalpalocco, invece, l'associazione naturalistica Plinio lamenta la potatura "a zero" degli alberi che insistono su Viale Gorgia di Leontini.
L'associazione richiama l'attenzione su tagli di corbezzoli, allori, tamerici e altri cespugli che non andrebbero "torturati", andando a eliminare un viale "ombroso e piacevole" e riducendolo in un "percorso tra moncherini dai quali penzolano alcuni piccoli rami".
Sensibilità ai problemi del territorio
Le due associazioni dei commercianti Ascom e Assoacilia proseguono negli incontri con personalità politiche e amministrative per trovare accordi comuni su problematiche per l'intero territorio.
In un incontro con il Comandante dei Vigili Urbani, Rolando Marinelli, si sono gettate le basi per rivedere la viabilità e i parcheggi in alcune delle vie più calde della nostra Circoscrizione.
La coscienza civile si apprende sui banchi di scuola!
I bambini della scuola Piero della Francesca di S. Giorgio hanno chiesto a gran voce di aiutarli nella riqualificazione del parco Manzù.
Dopo aver distribuito un questionario sulle reali necessità della zona che insiste tra Via Bonichi e Via O. Amato, i bambini richiamano l'attenzione verso le risposte dei cittadini del quartiere e stanno elaborando, di concerto con l'Assoacilia, una serie di iniziative per mobilitare anche i più pigri.
Un plauso va ovviamente al corpo insegnante e al capo d'istituto.
Prima di tutti
A fronte di notizie apparse su quotidiani che richiamavano l'attenzione sulla scarsità dei servizi offerti dal Pronto Soccorso di Acilia nei confronti di una cittadinanza di circa 80.000 persone, ricordiamo che Zeus aveva introdotto l'argomento e sollecitando l'attenzione dei cittadini ... "in tempi non sospetti".
Viva le mamme!
Da qualche tempo era stato soppresso l'autobus scolastico che andava a prendere i bambini a Via Mellano per portarli a Casalbernocchi.
Nonostante una raccolta di firme e una accorata richiesta delle mamme, nessuna forza politica e amministrativa aveva "sentito" questo problema.
Le mamme hanno bussato anche ad Assoacilia che, di concerto con il Comitato di Quartiere Acilia centro sud, ha sollevato il problema verso le sedi tranviarie facendo sì che chi è senza automobile e ha due bambini in due scuole diverse potesse avere la possibilità di usufruire di un servizio autobus che - ricordiamo - è a pagamento.
Stiamo in dirittura finale, l'autobus ritornerà a percorrere la via Mellano.
Un popolo di ferraristi
Durante la stesura dei piani particolareggiati, sarebbe bene prevedere una pista automobilistica: gli incivili cittadini potrebbero "scaricarci” le loro esuberanze automobilistiche, in modo da non penalizzare altri motorizzati e appiedati i quali per le vie del quartiere, strette e ad alta concentrazione di traffico, ingenuamente rispettano il codice della strada.
Una patente da idiota farebbe al caso nostro. Richiediamo l'aiuto delle forze dell'ordine, non solo per le multe in doppia fila ma, e soprattutto, che vengano individuati e perseguiti gli emuli di Schumacher, dei quali nel quartiere non si sente assolutamente il bisogno. .
Una nota a margine
Nelle industrie e nel commercio da circa un anno si usa pagare una gabella, non tanto simbolica, per un consorzio di recupero (CONAI) che ancora a distanza di più di un anno stenta a decollare.
I cartoni e la carta, il vetro e la plastica: dove sono i centri di recupero?
Anche la buona volontà dell'imprenditore andrebbe rassicurata.
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