Da ZEUS n° 40 - Aprile 2000

Le infiltrazioni d'acqua nel nostro territorio stanno aggiungendo crepe su crepe sull'intero manto stradale.
Sulla centrale via di Acilia hanno avuto inizio i lavori di rifacimento (finalmente!), intanto avvallamenti e segni di ceduta delle strade colpiscono, ogni giorno di più, Via Ingoli, Via Zottoli, Via Saponara e Via Antomelli, mentre a Via G. da Pian del Carpine la strada è sprofondata… ed è per ora transennata.

I tecnici ci fanno sapere che, se non iniziano i lavori su Via di Acilia, le "zebre" non verranno realizzate.
Pertanto la via continuerà ad essere scambiata, complice la carenza di segnaletica orizzontale, per un autodromo.
Le zebre sono invece presenti in Via dei Romagnoli, dove la pensilina dell'autobus è disegnata a terra, mentre le strisce pedonali si affacciano sulla Via del Mare.
Non c'è quindi più bisogno di arrivare al ponte di Ariccia… per tentare il suicidio: ora anche in zona potete usufruire di questo servizio (in senso metaforico, si intende!).


Le richieste del C.d.Q. Acilia centro sud e Assoacilia per le potature degli alberi stanno arrivando a buon fine.
Si inizierà in via Zottoli, e se ci sono i soldi sarà la volta via di Acilia; in via Saponara stanno portando a termine le ultime capitozzature.
Mentre i residenti di Monti di San Paolo lamentano le prime allergie.
Purtroppo per loro, i pioppi andrebbero cambiati essendo "cariati", e i residenti non ci stanno, come non ci stanno i fondi..
I dati del Servizio Giardini parlano chiaro: 700 milioni stanziati a fronte di 150 ettari di terreno.
Posti di lavoro per giovani e corsi di formazione per futuri giardinieri sono argomenti che non si pongono nemmeno sotto elezioni.
Il verde della XIII non fa notizia. Eppure abbiamo una pineta, che però non rientra nelle competenze del nostro Servizio Giardini: i 20 operai sono infatti sotto le direttive del Comune di Roma.

Con un blitz e senza le 48 ore di preavviso previste dalla legge è stato inserita la risoluzione 128 che cambia l'asse viaria su via dei Pescatori.
Ora per chi la percorre dall'Axa, il senso unico va da Via Lisandro fino a largo Chigi; l'assurdo è un tratto a doppio senso per i residenti del centro Maison du Park, (vedi foto a lato) identificato tra il pino sdraiato in mezzo alla via e largo Chigi.
Inutile dire che questa estate quando i mezzi di pronto soccorso, vigili del fuoco e forze dell'ordine resteranno imbottigliati nel traffico domenicale e il cittadino soffrirà per la mancata assistenza chiederemo conto a chi ha ritenuto fare "solo i propri interessi".


È stata istituita la riserva naturale statale "litorale romano" a centro Giano con DM. 29 marzo 1996.
Ci sono voluti ben quattro anni per apporre i cartelli.(!) 
Mentre uno sfascio "deposito giudiziario" tiene ancora in piedi la recinzione nonostante sia abbandonato e con macchine all'interno. 
Che sia anch'esso riserva naturale???

Continuano per i ragazzi degli istituti superiori i mini stage nelle aziende del territorio. Anche la redazione di Zeus ha due stagiste che stanno apprendendo i primi rudimenti del giornalismo e dell'editoria.
Assoacilia ha reso possibile l'incontro tra la domanda e l'offerta e la sensibilità dell'editore ha prontamente risposto. Conoscenza e cultura a braccetto, fuori dei banchi scolastici.

In via di Prato Cornelio l'ultimo incidente tra un autobus dell'ATAC e una macchina ha di nuovo posto l'accento sulla sicurezza per chi si immette da Via Maccari e ha scarsa visuale. 
A quando un semaforo, o almeno un lampeggiante?
Possibile che l'amministrazione sia così cieca da non vedere e riconoscere la pericolosità di quella strada?
Nel miliardo e passa promesso dall'assessore Montino per risanare la zona di Prato Cornelio, non rientra almeno un lampeggiante?
E dell'intubamento del canale che si dice? E dello svincolo richiesto all'incrocio con Macchia Saponara non se ne parla più?
In compenso abbiamo un distributore. Popolo, accontèntati!

I viaggiatori della linea ATAC 08 sono infuriati. Non c'è giorno che l'autobus non abbia la macchinetta obliteratrice guasta.
Alle rimostranze l'autista risponde di scrivere sul biglietto la data, l'ora di arrivo e il proprio nome.
Non sempre però si è dotati di penna e la velocità con cui sfrecciano questi mezzi mal si concilia con lo scrivere di un anziano.


A giorni i residenti di Via Eugenio Cecconi (zona Macchia Palocco), visto il continuo disimpegno da parte dell'amministrazione, si aggiusteranno la strada con i propri mezzi. 
Una ruspa spianerà inizialmente i cumuli di immondizia accumulati da tempo, poi si metterà mano al resto. 
Un plauso ai residenti fai-da-te….


Dopo un incontro tra l'Assessorato scuola, formazione politiche per il lavoro della Regione Lazio, la CGIL, la UIL e lo SNALS si è arrivati ad un intesa di massima per la costituzione di un osservatorio permanente sulla attuazione, nell'anno scolastico 2000/2001, del Piano di dimensionamento costituito da Regione, amministrazione scolastica e organizzazioni sindacali.
Negli intenti la verifica e la valutazione dei problemi che potrebbero nascere dall'attuazione del piano stesso, un punto di riferimento per le scuole che identifichi e proponga i correttivi, ove necessari.
n ulteriore confronto sulla legge regionale dovrà regolare le procedure per la riorganizzazione della rete scolastica.
Confidiamo nel futuro degli studenti e della scuola tutta.


Il 168° circolo Piero della Francesca aveva raccolto in  un questionario le problematiche del parco Manzù.
Si era arrivati ad una definizione di incontro con la Circoscrizione, ma ancora oggi nulla è cambiato: il parco è ancora allo stato brado, ridotto ad una sterpaglia e con marciapiedi sconnessi.
La richiesta dei bambini riguardava la risistemazione e riqualificazione del parco stesso.
Anche i consiglieri della circoscrizione che, a parole si dichiarano ambientalisti, erano in campagna elettorale?
È un peccato che i bambini non abbiano potuto votare…