Come nasce un giornale
di Nicolina Rei e di Cristina Immi

Stiamo frequentando un corso della Regione Lazio di 800 ore di cui è previsto uno stage di 166  per metterci "faccia a faccia" con il mondo del lavoro.
Noi, tra le più fortunate, siamo capitate proprio qui in questo giornale,
Zeus!
Tutti, quando sentono parlare di un giornale, si immaginano tanto e tanto lavoro, ma non è così.
Sembrerà strano, ma, diversamente dalle nostre aspettative, la gran parte del lavoro si è svolto al computer, al telefono e col fax, poi bisogna saper coordinare il tutto.
È un lavoro molto interessante e allo stesso tempo simpatico e vario…
Abbiamo trascorso diverse ore (anzi quasi tutte!) davanti al computer ed abbiamo ampliato le nostre conoscenze informatiche.
Ma non è stato solo un lavoro sedentario: abbiamo avuto delle giornate all'aria aperta (anche se quel giorno diluviava!), come quando abbiamo assistito a come si scrive un articolo, direttamente sul luogo della notizia, in Campidoglio.

Abbiamo inoltre visitato la tipografia San Marcello, nella quale si stampa il giornale e abbiamo visto con i nostri occhi le varie fasi della sua messa in macchina.
È stata un'esperienza positiva che potrà esserci molto utile nel nostro futuro lavorativo.
E chissà che un giorno non torneremo a lavorare in un giornale…

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Sommario n° 41 - MAG. '00
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