La Polada - Associazione Storico Archeologico Naturalistica

 

IL PALAZZO COMUNALE E LA PALA DEL CELESTI

L’attuale sede del Comune di Lonato fu costruita nei primi anni del 1600. In precedenza essa era nel quartiere fortificato di Cittadella, nel vicolo che si apre all’altezza della Torre Maestra.

La sala del Consiglio Comunale, alla quale si accede dal sottostante porticato a volta e salendo l’ampio salone, era all’inizio l’unico vano importante del palazzo che fu restaurato nel 1800 e affrescato nella volta con scene che ricordano Camillo Tarello, opera del pittore Giosuč Scotti. 

Per ricordare la scomparsa della peste del 1630, che tante vittime aveva mietuto in Lonato, il Consiglio Comunale, nel 1684, decideva di decorare la sala con un quadro che, negli anni successivi venne commissionato a Andrea Celesti, pittore di grande fama che si trovava in quegli anni a Toscolano.

L’opera venne molto apprezzata per la sua grandiositą e per i vivi colori. Venne subito collocata nella parete dove ancora oggi č possibile ammirarla.Il 22 febbraio 1767 la grande tela venne sfregiata in basso, con un taglio per tutta la sua lunghezza. 

Nell’archivio storico del Comune sono conservati gli atti del processo che certo Sebastiano Agosto detto Bededą a scontare lunghi anni nella prigione comunale della Torre Maestra.
Nel giugno del 1825 la pala fu restaurata e pulita dal pittore bresciano Giulio Motta.
Nella parete di fondo della sala consiliare č appesa una planimetria prospettica settecentesca del territorio lonatese.

 

1