Il santuario della Madonna di san Martino venne costruito tra il 1639 e il 1674 sul luogo in cui, la prima domenica di agosto dell'anno 1614, la Vergine si manifestò in modo miracoloso nei pressi della chiesetta di San Martino ad una fanciulla nata muta, ordinandole di recarsi dall'Arciprete e dirgli che Ella li voleva essere venerata. La fanciulla acquistò la parola.

 Nel luogo dell'apparizione venne subito costruita una piccola chiesetta e vi si trasportò l'immagine della Vergine. La tradizione vuole che un secondo prodigio si manifestasse il giorno della traslazione dell'immagine, e cioè che solo l'Arciprete riuscì a smuoverla dalla sua antica sede.Elemosine e offerte giunsero copiose negli anni successivi al miracolo, come pure le guarigioni e i miracoli testimoniati delle decine di ex-voto conservate nel Santuario.

Il 29 ottobre 1674 venne fatta la definitiva traslazione dell'immagine (che nel frattempo era tornata nella chiesetta di san Martino). Nel 1690 venne acquistato il nuovo organo.

Memorabili sono i festeggiamenti del 1855 e del bicentenario dell'inaugurazione del Santuario nel 1875, quando la statua della Vergine venne portata in processione nella Parrocchiale. Nel 1947 si tiene il Congresso Mariano. Tradizionale è la "Peregrinatio Mariae", quando la statua della Madonna viene portata per il paese e per le frazioni della Parrocchia.