Martedì, 4 luglio 2000, ore 18.15, aula P 310 – SSIS
L’area di progetto che viene sottoposta ad analisi è stata realizzata con una classe sperimentale di Liceo Letterario Classico del Centro Salesiano di Treviglio (Bg) e ha richiesto due anni di lavoro (il quarto e il quinto).
Il titolo del progetto – Essere un giovane cittadino nell’Europa del Sud: Italia, Francia, Spagna, Portogallo – rivela chiaramente la filosofia soggiacente ai
progetti "Comenius" che è quella di favorire l’incontro e lo scambio culturale tre gli studenti di scuola superiore dell’Europa comunitaria con l’obiettivo di aiutarli a comprendere somiglianze e differenze in vista di una migliore integrazione nell’Europa di domani.Partners dell’iniziativa: in liceo statale Champollion di Montpellier (Francia), un liceo statale di Cedeira (Spagna), un liceo statale di Lisbona (Portogallo).
Oggetto e obiettivi
L’obiettivo originario del progetto era di lavorare sull’idea di cittadinanza nei diversi Paesi dell’Europa mediterranea descrivendo un percorso di approfondimento che, soprattutto a partire dalla cinematografia nazionale recente (anni ‘80 e ‘90), consentisse di sottolineare i valori di cittadinanza, nazione, civiltà.
Tre sono i livelli a cui si voleva promuovere la riflessione dei giovani:
1) il paragone per evidenziare differenze e opposizioni rispetto alle altre realtà;
2) il paragone per rilevare gli aspetti comuni;
3) la verifica del cambiamento dell’idea di gioventù negli ultimi 15 anni.
La finalità era quella di costruire, anche attraverso questi film, un cammino di educazione alla cittadinanza e di lettura critica dell’immagine con l’intento di riaffermare un’identità europea contro il rischio dell’americanizzazione.
Fasi del lavoro
Tre i momenti previsti della ricerca:
Quattro i temi possibili per il video:
1) le pratiche culturali dei giovani;
2) la violenza, droga, bande giovanili;
3) rapporti tra maschi e femmine, aids, abitudini sessuali;
4) la ricerca delle radici di alcune minoranze.
Tempi e modalità
Il progetto si articola su due anni scolastici.
Gli insegnanti coinvolti, oltre naturalmente a tutti i colleghi del consiglio di classe, sono soprattutto quelli di area storico-linguistico-letteraria.
I tempi di realizzazione sono compresi tra il primo trimestre dell’a.s. 1998-99 e il terzo trimestre dell’a.s. 1999-2000.
Metodo
Le linee di sviluppo sono tre:
1) la comunicazione dei ragazzi in tempo reale via internet per l’aggiornamento sulla fase di avanzamento della ricerca e lo scambio di impressioni;
2) il coordinamento dei coordinatori (via internet e attraverso incontri in presenza);
3) la possibilità di uno scambio tra le classi (viaggio di istruzione, convegno finale).
Ricaduta didattica
Il progetto costituisce, di fatto, l’area di progetto della classe favorendo nelle diverse materie una riflessione sul valore della cittadinanza, sull’identità culturale italiana e europea, sulla realtà e i problemi del giovane.
Possibili i collegamenti con la lingua inglese (il confronto tra identità europea e americana), le lettere classiche (la riflessione sulle radici culturali dell’Occidente), la storia e la filosofia (con la ricostruzione del dibattito europeistico e la discussione sul valore della ragione occidentale), l’italiano (la specificità della cultura letteraria italiana nelle sue relazioni con le letterature europee), l’educazione religiosa (per i modelli culturali, l’identità religiosa, gli stili di vita).
Riprogettazione e risultato finale
Alla fine del quarto anno il Liceo di Montpellier, scuola-polo del Comenius, per questioni organizzative interne abbandona il progetto impedendo di fatto alle scuole partners di proseguire.
La riprogettazione viene fatta in due direzioni:
Il progetto è pubblicato in Internet all’URL:
http://www.axia.it/salesiani/comenius/index.html.