LABORATORIO CO-OPERAZIONE IN RETE
OBIETTIVO: Costruire conoscenze in rete. Creare uno spazio virtuale di scrittura co-operativa. Conoscere realtà didattiche diverse allo scopo di condividere conoscenze ed esperienze per rilevare elementi di affinità e di diversità.
MODALITA: Gruppi di lavoro ognuno dei quali composto da 20 studenti di ciascuna facoltà.
DURATA: 20 ore distribuite tra novembre e gennaio.
STRUMENTI: e-mail, web forum, chat.
PROGETTO:
Lobiettivo della comunicazione consiste nel comprendere le modalità dellorganizzazione scolastica di ragazzi che praticano percorsi formativi nelle Università di Scienze dellEducazione e Formazione di sedi diverse.
Per raggiungere questa comprensione il percorso della durata di 2/3 mesi si svilupperà nelle seguenti fasi:
1^ fase: gli studenti di ciascuna università formulano in modo autonomo delle domande su aspetti per loro interessanti dellorganizzazione scolastica ai loro pari. Queste domande saranno inserite in un web forum e quindi ad ognuna potranno essere date, da qualsiasi studente dellaltra università, una risposta.
Nella pagina mappa del progetto potrà essere anche inserito il proprio indirizzo di posta elettronica per avviare comunicazioni uno a uno, per chiarire aspetti e rafforzare la conoscenza.
2^fase: alcuni coordinatori si impegnano a costruire una prima sintesi del percorso realizzato. La sintesi sarà per punti e la descrizione di ogni punto non dovrà superare le 10 righe di lunghezza. Ogni punto dovrà riguardare un tema significativo emerso dal dibattito e dovrà evidenziare punti di contatto e di diversità tra le due realtà. Tali scritture saranno inserite in web forum o in pagine web e potranno essere commentate da tutti i partecipanti.
3^ fase: ogni gruppo costruirà un testo in cui verrà descritta la realtà scolastica dellaltra realtà.
Tale descrizione potrà avere la forma di un ipertesto ed essere inserita in rete.
Sarà possibile dalla lettura dei testi finali evidenziare luci ed ombre della comunicazione: infatti, ogni studente, leggendo il testo dellaltro gruppo, potrà vedere quanto si riconosce nella descrizione realizzata dallo studente dellaltra Università.
I partecipanti potranno essere dai 20 ai 30 in funzione delle disponibilità emerse.
Gli studenti saranno divisi in sottogruppi di max. 6 per migliorare la comunicazione; nella fase finale si confronteranno i risultati.
Nelle due sedi saranno presenti 1 o 2 tutor con il compito di: supporto tecnologico, moderazione del dibattito. Inoltre il tutor dovrà cooperare con gli studenti per scandire i tempi del dibattito.
PERCORSO:
Entro il 21/11/2000 ogni sede inserisce un elenco dei partecipanti con relative e-mail. Inizia poi il lavoro ed i partecipanti inviano domande per conoscere la realtà dellaltra situazione. Per la comunicazione possono essere utilizzati sia il wf che le e-mail.
Ogni qual volta si percepisce che il dibattito abbia raggiunto un livello tale per cui occorra fare un salto di qualità, ogni realtà decide di elaborare un testo. Tale testo (costruito secondo modalità scelte di volta in volta dai partecipanti: un testo, un ipertesto, una mappa?) sarà la base per la successiva discussione.
Alla fine del percorso in gennaio si svolgerà una video conferenza per confrontare i risultati del percorso.