Il programma dell’anno ruota attorno al problema del fondamento, che verrà affrontato, nei singoli trimestri, in ordine ai concetti chiave di arché, soprasensibile e divino.

Di seguito viene indicato lo sviluppo del programma nei singoli trimestri con l’indicazione delle letture che verranno affrontate per garantirne lo svolgimento e dei concetti generali e specifici (sono entrambi evidenziati in grassetto nel corpo del testo) che è necessario portare in gioco.

Nelle indicazione delle letture si ricorre alle seguenti sigle: Av = manuale in adozione, If = antologia tematica in adozione, Fd = dischetto allegato all’antologia, Fn = fotocopie distribuite dall’insegnante.

Il simbolo ð indica un legame interdisciplinare del concetto trattato con concetti sviluppati da altre discipline.

 

Il primo trimestre prevede lo studio di tre zone di conoscenza: la prima, propedeutica al lavoro dell’intero anno, si occupa dei grandi temi legati al senso del filosofare; la seconda verifica il declinarsi di questi temi nel momento aurorale in cui la filosofia si stacca dal mito; la terza focalizza la propria attenzione sul grande tema dell’arché.

 

 

Zona di conoscenza 1 – La filosofia, dalla Grecia classica all’era cristiana

 

Finalità di questa zona è di introdurre gli allievi alla problematica filosofica e di fornire un quadro storico generale della filosofia antica e medioevale.

  1. La filosofia: natura e problemi

Letture: M.Heidegger, Fare filosofia è sapere fare domande (Essere e Tempo, F1); Aristotele, La funzione filosofica della meraviglia (Metafisica, Fd); Platone, Il senso del filosofare (Fedone, Av, p. 159).

2. La Grecia e la filosofia

3. Filosofia greca e filosofia orientale

4. Filosofia, arte, scienza

5. La filosofia, dalla grecità all’età cristiana

 

 

Zona di conoscenza 2 – L’espressione mitologica del divino

1. I caratteri generali del mito

2. Il rapporto mito-discorso logico

Letture: Platone, Il mito come fede ragionata, (Fedone, F2) Il mito come narrazione probabile, (Timeo, F3); Heidegger, Il potere dis-velante del mito (Sentieri interrotti, F4)

 

 

Zona di conoscenza 3 – L’arché e i suoi caratteri costitutivi

Finalità di questa zona di conoscenza è di far incontrare gli allievi con una prima declinazione del concetto di fondamento – quella di arché – e di aiutarli a riflettere sulle sue caratteristiche strutturali.

1. La domanda sull’arché come domanda sul senso dell’esistenza

 

Letture: Sofocle, Il senso tragico dell’esistenza (Antigone, Av p.29-30); Mimnermo, La precarietà del vivere (Come le foglie, Av, p. 29); Angoscia e domanda di senso (Giobbe, 28-30, F5); G. Leopardi, Canto notturno (Canti, F6)

2. L’arché come origine di tutte le cose

 

Letture: Aristotele, Le dottrine dei presocratici (Metafisica, If, p.15); L’origine divina dell’anima (Laminette di Turi, Av, p.28); Esiodo, La genealogia e la successione (Teogonia, F7); Platone, Il mito di Teuth (Fedro, If, p.98ss.); Platone, Il primato dell’oralità e il non scritto (Lettera VII, Av, p.158)

3. L’arché come fondamento

 

Letture: Eraclito, Immagini del principio (Frammenti, If, p.18); Parmenide, Le vie della ricerca e il grande principio (Sulla natura, If, p.19); Platone, I caratteri dell’idea (Timeo, F6); Gorgia, Contro Parmenide (Sulla natura o sul non essere, If, p.64); J. Monod, Il mondo, parto del caso (Il caso e la necessità, F8); G. Vattimo, Il fondamento s-fondato (F9)

4. L’arché come fine ultimo

 

Letture: Anassimandro, Giustizia e ingiustizia (Frammento, Av, p.43); Anassimene, L’aria-principio (Frammento, Av, p.43); Aristotele, Il Motore Immobile (Metafisica, If, p.24); Plotino, Il ritorno e l’estasi (Enneadi, Av, p. 222-223); Tommaso d’Aquino, La quinta via (Summa Teologica, Av, p.438).

 

Il secondo trimestre prevede lo studio della genesi e dello sviluppo della dimensione del soprasensibile, attraverso l’attivazione di tre zone di conoscenza, che tematizzano rispettivamente la genesi del concetto con i suoi caratteri fondamentali e la sua permanenza nell’età medioevale come trascendenza.

 

 

Zona di conoscenza 4 – La genesi del concetto di soprasensibile

1. La ricerca del fondamento nella direzione del meta-fisico ð cfr. I trimestre

 

Letture: Aristotele, Le cause prime nelle dottrine dei predecessori (Metafisica, If, p.14)

2. Platone

 

Letture: Platone, La seconda navigazione e la scoperta del sovrasensibile (Fedone, F10); Aristotele, I due distinti livelli fondativi dell’indagine metafisica platonica (Metafisica, F11); Teofrasto, Le Idee e i Principi primi di Platone (Metafisica, F12); Sesto Empirico, Le Idee, l’Uno e la Diade di grande e piccolo (Contro i matematici, F13).

3. Aristotele

 

Letture: Aristotele, Il Motore Immobile (Metafisica, If, p.24).

4. I caratteri del soprasensibile

 

Letture: Platone, L’intelligibilità delle Idee (Fedone, F14); L’essere in senso pieno delle Idee (Fedone, F15); Platone, L’immutabilità e la perseità delle Idee (Cratilo, F16); Platone, L’unità delle Idee (Repubblica, F17); Aristotele, Il Motore Immobile (Metafisica, Nt, p.26); Aristotele, Il sovrasensibile come pensiero di pensiero (Metafisica, F16); Aristotele, Il primato ontologico dell’atto (Metafisica, F18).

 

 

Zona di conoscenza 5 – L’incontro con il divino

1. Il recupero del soprasensibile nell’età cristiana: la trascendenza

 

Letture: Plotino, Le tre ipostasi e il movimento contemplativo (Enneadi, If, p.27); Plotino, L’esistenza dell’Uno (Enneadi, Av p.219); Plotino, La natura dell’Uno e l’attività produttrice (Enneadi, Av p.221); Agostino, La via interiore alla verità (Confessioni, Fd); Agostino, La ricerca di Dio (Confessioni, Fd); Scoto Eriugena, Le divisioni della natura (De divisione naturae, Av p.338); Avicenna, Intelletto e intelletti (Epistola delle definizioni, F19).

2. La ragione filosofica dinanzi alla trascendenza: la dizione teologica dell’indicibile

 

Letture: Scoto Eriugena, L’ineffabilità divina e la via apofatica (De divisione naturae, If, p.169); Dionigi Areopagita, La teologia superlativa: il nome dell’Assente (De Mystica, If, p.166); Esodo 3,14 (F20); Tommaso, L’analogia dell’essere (Summa teologica, Av p.439); Meister Eckhart, L’incontro con Dio nel silenzio, (If, p.188)

 

Il terzo trimestre affronta il tema del fondamento attraverso lo studio della conoscibilità razionale del divino e tratta monograficamente le due importanti questioni della visione antropologica classico-medievale e della nascita della logica in Occidente.

 

 

Zona di conoscenza 6 – Il logos e il divino

1. I caratteri generali del logos

Letture: Agostino, Il filosofare nella fede (De civitate dei, If, p.139); Anselmo, La via del razionalismo teologico (Monologion e Proslogion, If, pp.141-142); Tommaso, Dal primum quoad nos al primum quoad se (Summa teologica, F21); Tommaso, Lo statuto epistemologico della teologia (Summa theologica, Fd); Bonaventura, La riduzione di tutte le scienze alla teologia (Christus unus omnium magister, If, p.145); Duns Scoto, La teologia è una scienza? (Summa theologica, If, p.156); Ockham, La fede non si fonda su "preambula" razionali (Fd); Sigieri di Brabante, La doppia verità (De anima intellectiva, F22).

2. La dimostrabilità del divino

 

Letture: Anselmo d’Aosta, Le due formulazioni dell’argomento ontologico (Proslogion, Av p.356); Tommaso, Le cinque vie (Summa teologica, Av p.437); Duns Scoto, L’esistenza dell’essere infinito (Ordinatio, If, p.183).

3. L’indimostrabilità del divino

 

Letture: Guglielmo di Ockham, È possibile dimostrare l’esistenza di Dio? (Quodlibeta, If, p.185).

 

 

Zona di conoscenza 7 – Immagini dell’uomo, tra età classica e medioevo

  1. I valori dell’uomo greco, da Omero alla nascita del logos

 

Letture: Omero, Il duello tra Ettore e Aiace (Iliade, 206-307, If, p.32); Omero, L’inganno al Ciclope (Odissea, 345-414, If, p.34); Eraclito, L’ideale della sapienza (Frammenti, If, p.36).

2. La sofistica e Socrate

 

Letture: Protagora, L’homo mensura (Frammenti, If, p.38), Platone, La vita come missione (Apologia di Socrate, If, p.39).

3. La genesi dell’arethè classica in Platone e Aristotele

 

Letture: Platone, I nuovi valori della città (Leggi, If, p.42), Aristotele, Il primato della vita contemplativa (Etica a Nicomaco, If, p.45).

4. L’ellenismo e la crisi dell’uomo antico

 

Letture: Epicuro, Il senso della vita e della morte (Epistola a Meneceo, Fd).

5. La nuova immagine dell’uomo nella cultura cristiana

 

Letture: S.Boezio, Il senso dell’esistenza e la filosofia (Consolatio, If, p.48).

 

 

Zona di conoscenza 8 – Elementi di logica minor

  1. La proposizione: definizione e tipologia
  2. Operazioni sulle proposizioni: conversione e opposizione
  3. Il sillogismo: struttura e figure
  4. Operazioni sui sillogismi: la riduzione alla prima figura
  5. Le regole di buona formazione del sillogismo.
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