Il programma dell'anno si organizzerà attorno all'idea fondamentale della ragione, studiata prima nel suo proporsi secondo un modello forte nella cultura dell'Ottocento (attraverso il concetto-chiave di sistema), poi nel processo di indebolimento che va descrivendo lungo il Novecento (attraverso il concetto-chiave di crisi). Di seguito viene indicato lo sviluppo del programma con l'indicazione delle letture che sono state affrontate per garantirne lo svolgimento e dei concetti generali e specifici (sono entrambi evidenziati in grassetto nel corpo del testo) che è stato necessario portare in gioco.

 

 

Zona di conoscenza 1 – Il sistema come immagine teologica del mondo

Finalità di questa zona è di far riflettere gli allievi sul concetto di sistema come immagine necessaria della realtà. Nello spazio della cultura romantico-idealistica questo significa rintracciare il motivo neoplatonico della dialettica pensata come specularità tra il processo ontologico attraverso cui la realtà si costruisce e quello gnoselogìco attraverso il quale essa si comprende.

1. Il bisogno di infinito e le sue ragioni

Letture: W.Goethe, Faust di fronte alla verità (Faust, Av, p.26), W.Goethe, Il valore teologico dello Streben (Faust, Av, p.25), F.Hölderlin, La nostalgia di Diotima (Odi, Av, p.29).

2. Le vie all'Assoluto

Letture: G.W.F.Hegel, La concezione della storia (Lineamenti di filosofia del diritto, Nt, p.332), Novalis, Il valore evocativo della poesia (Inni alla notte, Av, p,27), F. Hölderlin, Pane e vino (Odi e inni, F1).

3. La ragione di fronte all'Assoluto

Letture: J.G.Fichte, Il primato dell'Io (La dottrina della scienza, Av, p.78), W.F.Schelling, La ragione assoluta (Esposizione del mio sistema filosofico, Av, p. 102), G.W.F.Hegel, Lo spirito come assoluto (Introduzione alle Lezioni sulla filosofia della storia, Nt, p.480), S.Kierkegaard, La ragione cede il passo alla fede (Elogio di Abramo, Nt, p. 428).

 

 

Zona di conoscenza 2 - Il sistema come forma di dominio tecnico sulla natura

 

Finalità di questa zona è di far riflettere gli allievi sull'essenza della tecnica come imposizione dell'uomo sulla natura. Nello spazio della cultura positivistica questo significa studiare la tecnica come fenomeno e verificarne critici e sostenitori nell'ambito del dibattito culturale del secondo Ottocento.

 

1. L'essenza della tecnica

2. L'immagine scientifica del mondo

Letture: A. Comte, La legge dei tre stadi (Corso di filosofia positiva, Nt, p.3 57), M.Weber, Il sacrificio dell' intelletto (La scienza come professione, Av, p.327).

3. I limiti della ragione scientifica

Letture: W.Dilthev, La centralità dell’ Erlebnis (La costruzione del mondo storico nelle scienze dello spirito, Av, p.327),

 

 

Zona di conoscenza 3 – Il sistema come utopia storica

 

Finalità di questa zona è di far riflettere gli allievi sul concetto di utopia e di condurli a conoscerne le principali declinazioni nella filosofia dell' Otto-Novecento

1. L'utopia

2. Forme dell'utopia

 

3. La storia come luogo dell'utopia

Letture: K.Marx, La storia come lotta di classe (Il Manifesto del partito comunista, Av, p.207).

 

Zona di conoscenza 4 - La tentazione di un ritorno alla ragione forte

 

Finalità di questa zona è di mettere a fuoco l’itinerario che la ragione occidentale descrive nella riflessione filosofica tra Otto e Novecento, un itinerario che, prima di disegnare la linea di un progressivo "indebolimento", fa registrare l’iniziale recupero di un paradigma "forte" sia sul versante della tradizione ontologica che su quello della riflessione epistemologica.

  1. E.Husserl e la scuola fenomenologica

Letture: E.Husserl, Il cogito (Meditazioni cartesiane, Av, p.686).

  1. R.Carnap e il Neopositivismo logico

Letture: M.Schlick et alii, Il manifesto del Wiener Kreis (La concezione scientifica del mondo, Av, p.552).

 

Zona di conoscenza 5 - L’ontologia del declino

Individuate nell’ontologia e nell’epistemologia le due linee portanti della filosofia contemporanea , è possibile dimostrare che, dopo un esordio "forte" (studiato nella precedente zona di conoscenza), esse descrivono un percorso di transizione verso un modello "debole" di sapere. In questa zona di conoscenza verrà studiato tale percorso nell’ambito dell’ontologia, cercandone l’anticipazione in alcune significative esperienze ottocentesche (Schopenhauer, Kierkegaard e Nietzsche).

  1. La crisi della soggettività

Letture: S.Freud, La struttura della psiche (Introduzione alla psicanalisi, Av, p.508).

  1. Il superamento della ragione sistematica: A.Schopenhauer, S.Kierkegaard, F.Nietzsche

Letture: A.Schopenhauer, Il naufragio nel nulla (Il mondo come volontà e rappresentazione, Av, p.230), S.Kierkegaard, La fede (Timore e trimore, Av, p.250), F.Nietzsche, L’uomo folle (La gaia scienza, Av, p.383), F.Nietzsche, L’otreuomo (Così parlò Zarathustra, Av, p.384), F.Nietzsche, L’eterno ritorno (Così parlò Zarathustra, Av, p.384).

  1. M.Heidegger: la fine della metafisica e i compiti del pensiero

Letture: M.Heidegger, Il problema della metafisica (Che cos’è la metafisica?, Av. P.720).

  1. La svolta linguistica e il paradigma ermeneutico

Letture: L.Wittgenstein, I giochi linguistici (Ricerche filosofiche, Av, p.597), M.Heidegger, Il sacro e la poesia (Sentieri interrotti, Av, p.721), H.G.Gadamer, Essere e linguaggio (Verità e metodo, Nt, p.412).

Zona di conoscenza 6 – La nuova immagine della scienza

 

Finalità di questa zona di conoscenza è di evidenziare come la crisi del sistema, nel ‘900, soprattutto nelle due "versioni" che ne hanno fornito l’Idealismo e il Positivismo, si iscriva in un processo più ampio di crisi della ragione che coinvolge anche le scienze, oltre alle lettere e alle arti figurative.

  1. I limiti della dimostratività

2. La nuova immagine dell’uomo

Letture: J.Monod, I vantaggi del caso (Il caso e la necessità, Av, p.485).

3. La nuova immagine del mondo

Letture: A.Einstein, Riflessioni epistemologiche (Autobiografia scientifica, Nt, p.359).

 

Zona di conoscenza 7 – La crisi della ragione scientifica

 

Finalità di questa zona di conoscenza è di registrare gli sviluppi della riflessione epistemologica contemporanea in relazione a Popper e alla filosofia della scienza che a lui si riferisce.

  1. La cultura del Positivismo

2. Il superamento del metodo induttivo

Letture: K.Popper, Scienza e non scienza (Congetture e confutazioni, Av, p.578), Id., Non esistono fatti prima delle teorie (Congetture e confutazioni, Nt, p.368).

3. Il progresso scientifico

Letture: T.S.Kuhn, Lo scontro tra i paradigmi (La struttura delle rivoluzioni scientifiche, Nt, p.372), P.K.Feyerabend, L’anarchismo metodologico (Contro il metodo, Av, p.578).

 

 

 

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