PROTOCOLLO D'INTESA TRA IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA E PER GLI AFFARI REGIONALI E LA CONFEDERAZIONE ITALIANA DEI SERVIZI PUBBLICI DEGLI ENTI LOCALI, PROPONENTE L'AUTORITA PER L'INFORMATICA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, Al SENSI DELL'ART. 7, COMMA 2, DEL DECRETO LEGISLATIVO 12 FEBBRAIO 1993, N. 39.

 

Il Ministro per la funzione pubblica e per gli affari regionali, Cons. Franco Frattini, delegato dal Presidente del Consiglio dei Ministri con D.P.C.M. del 26 gennaio 1995, e la Confederazione Italiana dei Servizi Pubblici degli Enti Locali, nella persona del Presidente, Enrico Testa, proponente l'Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione, nella persona del Presidente, Prof Guido M. Rey, nel quadro di riferimento normativo dato dall'art. 7, comma 2, del decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39, intendono stipulare un protocollo d'intesa in materia di pianificazione degli investimenti, di linee di normalizzazione e di criteri di progettazione di sistemi informativi.

A tal fine:

Considerato che l'Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione, di seguito denominata Autorità ai fini del presente protocollo d'intesa, è stata istituita con decreto legislativo 12 febbraio 1993, n. 39 e che, ai sensi dell'art.7 dello stesso decreto, ha specifici compiti di indirizzo, coordinamento e pianificazione di tipo funzionale, progettuale, tecnico e degli investimenti dei sistemi informativi automatizzati delle pubbliche amministrazioni;

Considerato che la Confederazione Italiana Servizi Pubblici, di seguito denominata CISPEL ai fini del presente protocollo d'intesa, rappresenta gli enti e le imprese che gestiscono servizi pubblici locali; promuove azioni finalizzate all'innovazione istituzionale ed organizzativa del servizi pubblici locali, anche attraverso l'uso delle tecnologie dell'informazione, con lo scopo di offrire ai cittadini servizi moderni ed efficienti;

Considerato che, ai sensi dell'art. 1, comma 2, del'Decreto Legislativo n.39/1993, l'utilizzazione dei sistemi informativi automatizzati risponde alle seguenti finalità:

miglioramento dei servizi;

trasparenza dell'azione amministrativa;

potenziamento dei supporti conoscitivi per le decisioni pubbliche;

contenimento dei costi dell'azione amministrativa;

Considerato che, ai sensi dell'art. 1, comma 3, del Decreto Legislativo n.39/1993, lo sviluppo, dei sistemi informativi automatizzati risponde ai seguenti criteri:

integrazione ed interconnessione dei sistemi medesimi;

rispetto degli standard definiti anche in armonia con le normative comunitarie;

collegamento con il sistema statistico nazionale;

Considerato che, ai sensi dell'art. 1, comma 4, del Decreto Legislativo n.39/1993, allo scopo di conseguire l'integrazione e l'interconnessione dei sistemi informativi di tutte le amministrazioni pubbliche, le regioni, gli enti locali e le imprese che gestiscono pubblici servizi sono destinatari di atti di indirizzo e di raccomandazione;

Tutto ciò premesso,

quanto segue:

CONVENGONO

L'Autorità e la CISPEL definiranno forme e modalità di collaborazione in materia di:

pianificazione degli investimenti;

linee di normalizzazione;

criteri di progettazione dei sistemi informativi.

L'Autorità e la CISPEL convengono, in particolare, di collaborare sui seguenti tenti:

definizione e diffusione di norme tecniche e criteri in tema di pianificazione, progettazione, sviluppo ed interconnessione dei sistemi informativi automatizzati delle imprese dei servizi pubblici locali;

promozione e sviluppo di progetti intersettoriali;

definizione di iniziative comuni, al fine di migliorare la legislazione di settore;

definizione di schemi di capitolati e di clausole generali contrattuali utilizzabili da parte delle imprese, enti e aziende dei servizi pubblici locali.

La CISPEL coopererà con l'autorità attraverso:

attività di diffusione, divulgazione, informazione e orientamento verso imprese, enti e aziende dei servizi pubblici locali delle normative e degli indirizzi di coordinamento dell'Autorità;

attività di monitoraggio e di analisi dello sviluppo e delle applicazioni del sistemi informativi nei servizi pubblici locali;

sensibilizzazione ed assistenza verso gli enti locali e le imprese sui problemi dell'innovazione tecnologica e dei sistemi informativi.

Nell'ambito del presente protocollo d'intesa l'autorità e la CISPEL potranno altresì definire specifici accordi di programma e convenzioni, interventi di studio e ricerca.

IL PRESIDENTE DELL'AUTORITÀ PER L'INFORMATICA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

IL PRESIDENTE DELLA CISPEL

IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA E PER GLI AFFARI REGIONALI

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