Sul computer aveva un dominio assoluto:doveva solo programmarlo.
E il computer poteva fare tutto:bastava solo descriverlo fin
nei minimi dettagli. Dai computer con i transistor dove si lavorava
direttamente, l'uomo delle liste passo ai computer con molti utenti
della prima generazione. Questi moloch stavano in locali enormi serviti
da operatori/sacerdoti che ritiravano le offerte dei programmatori
come l'uomo delle liste sotto forma di pacchi di schede IBM e ritornavano
qualche ora dopo il responso sotto forma di stampati.
Poi si passo' daccapo all'accesso diretto attraverso terminali.
Ora l'uomo delle liste poteva manovrare la grande macchina dal suo
terminale.Questo gli dava un senso di onnipotenza, anche perche' nella
grande macchina c'era non solo lui ma anche gli altri utenti.
Intanto a poco a poco i computer imparavano a parlare tra di loro.
L'uomo delle liste poteva viaggiare in tutto il mondo dal suo terminale.
Finalmente con Internet,dietro lo schermo del suo terminale,come
dietro lo schermo della radio dell'infanzia,egli aveva tutto il mondo.
L'oracolo