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Individualizzazione dell’insegnamento
La legislazione relativa alla Nuova Scheda impone l’insegnamento individualizzato per ogni alunno. Bisogna definire i rispettivi livelli di partenza ed i percorsi più opportuni per consentire ad ognuno il raggiungimento delle stesse abilità finali. In ogni classe vengono quindi individuati i componenti delle cosiddette fasce di livello: recupero, consolidamento, approfondimento e potenziamento. Nel corso dell’anno la situazione dell’apprendimento di ogni alunno modificherà la sua collocazione nelle fasce. La circolare del 1996 ha fissato i termini da usare nella valutazione delle singole discipline e da riportare sulla scheda, sintetizzando in una voce le valutazioni inerenti più obiettivi.
Misurazione e valutazione
I due momenti vengono distinti:
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Obiettivo Pienamente Raggiunto | 95 - 100 | Ottimo |
Obiettivo Raggiunto | 85 - 94 | Distinto |
Obiettivo Sufficientemente Raggiunto | 70 - 84 | Buono |
Obiettivo Parzialmente Raggiunto | 50 - 69 | Sufficiente |
Obiettivo Non Raggiunto | 0 - 49 | Non sufficiente |
Ogni disciplina definisce i livelli minimi per la sufficienza, in relazione ad ogni obiettivo valutato, in termini di abilità raggiunte.
Valutazione formativa
Viene effettuata dopo ogni unità didattica per individuare chi non ha raggiunto i minimi, per poterlo recuperare. Si tratta in genere di brevi test o verifiche o domande orali.
Valutazione sommativa
Viene effettuata dopo ogni unità di lavoro e comprende più unità didattiche. I risultati sono utilizzati per attribuire la valutazione della scheda.