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Antropologia e filosofia a confronto: il problema del relativismo |
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I problemi del relativismo antropologico, culturale, etico e la relativa tesi dell'incommensurabilità della traduzione, sono stati oggetto di studio di numerosi epistemologi, come P.K. Feyerabend, Th. Kuhn, H. Putnam, D. Davidson, N. Goodman, W.V.O. Quine, N.R. Hanson. Hanno analizzato quesi problemi anche antropologi contemporanei come Evans-Pritchard, P. Winch, Lévi-Strauss, E. Sapir, C. Geertz, e sociologi della conoscenza come D. Bloor e Barnes. Da questo incontro -spesso sommerso- tra antropologia e filosofia in quella loro zona di confine che riguarda il valore, è possibile apprezzare quanto ognuna abbia influito sulla ricerca dell’altra. In queste pagine troverete spunti per osservare come questi personaggi e disicipline si siano incontrati e scontrati sulla questione -oggi estremamente attuale- del multiculturalismo e del relativismo culturale. |
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"l'uomo ha esperienze nella larga misura in cui le ha, perché le abitudini linguistiche della sua comunità lo predispongono a certe scelte interpretative". —
Edward Sapir
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Copyright Tiziana Valtolina - 2002-2008. Ultimo aggiornamento: 9-giu-08 |
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