I. Io sono il Signore
Dio tuo: non avrai altro Dio all'infuori di Me.
Ho mancato alle preghiere? Le
ho recitate male? Ho temuto di mostrarmi Cattolico per rispetto umano? Ho trascurato di
istruirmi sulle verità della Religione? Ho acconsentito a dubbi volontari? Ho letto libri
o pubblicazioni contrarie alla Religione o alla Chiesa? Ho agito o parlato contro la
Religione? Ho mormorato contro Dio e la Provvidenza? Ho aderito a società empie
(massoneria, comunismo, sette eretiche)? Ho praticato la superstizione (oroscopi,
tarocchi, lettura della mano), oppure ho consultato maghi ed indovini? ho partecipato a
pratiche magiche, a sedute spiritiche? Ho tentato Dio?
Contro la Fede:
ho rifiutato una o più verità rivelate da Dio ed insegnate dalla Chiesa? ...o di
accettare la Rivelazione? ...o di studiarne le prove di credibilità? Ho rinunciato alla
vera Fede? Ho rispettato ed amato la Santa Chiesa di Dio?
Contro la Speranza:
ho mancato di fiducia nella bontà e Provvidenza di Dio? Ho disperato della possibilità
di vivere da vero cristiano, quantunque se ne domandi la grazia? Credo veramente alla
promessa di Dio di aiutare chi Lo prega umilmente e confida nella Sua Bontà ed
Onnipotenza? In senso opposto: ho peccato di presunzione abusando della Bontà di Dio,
illudendomi di ricevere comunque il perdono?
Contro la Carità:
ho rifiutato di amare Dio sopra ogni cosa? Ho trascorso settimane e mesi senza mai
compiere il minimo atto di amore verso Dio, senza pensare a Lui? Indifferenza religiosa.
Ateismo. Materialismo. Empietà. Laicismo (non riconoscere i diritti di Dio e di Cristo Re
sulla società e sugli individui). Ho profanato le cose sante? In particolare, ho compiuto
confessioni o comunioni sacrileghe?
Carità verso il
prossimo: vedo nel prossimo un'anima fatta ad immagine di Dio? Lo amo per amore
di Dio e di Gesù? Questo amore è naturale o sovrannaturale, ispirato alla fede? Ho
disprezzato, detestato, deriso il prossimo?
II. Non nominare il
Nome di Dio invano.
Ho giurato il falso? Ho
giurato inutilmente? Ho imprecato contro me stesso o contro gli altri? Ho mancato di
rispetto al nome di Dio, della Vergine, dei Santi? ...li ho nominati con irriverenza o per
gioco? Ho bestemmiato? Ho violato dei voti fatti?
III. Ricordati di
santificare le feste.
A questo Comandamento si riferiscono
il 1° e 2° Precetto della Chiesa.
Ho mancato
all'assistenza alla Messa nei giorni di precetto (tutte le Domeniche e feste comandate)?
Ho assistito senza rispetto? Ho lavorato o fatto lavorare senza necessità e senza il
permesso nei giorni festivi? Ho frequentato il catechismo, l'istruzione religiosa? Ho
profanato le feste con riunioni o divertimenti pericolosi per la fede e i costumi?
IV. Onora il padre e
la madre.
Figli: ho
mancato di rispetto? Ho disobbedito? Ho causato dispiaceri ai genitori? Ho trascurato di
assisterli nella loro vita e, soprattutto, al momento della morte? Ho trascurato di
pregare per loro, nelle pene della vita e, soprattutto, dopo la loro morte? Ho disprezzato
o tenuto in nessun conto i loro saggi consigli?
Genitori: mi
sono sempre preoccupato dell'educazione dei miei figli? Ho provveduto alla loro istruzione
religiosa? Li ho fatti pregare? Mi sono preoccupato di accostarli spesso ai Sacramenti? Ho
scelto per loro le scuole più sicure? Ho vigilato su di loro? Li ho consigliati, ripresi?
Ho saputo punirli, mitigando la severità con la carità? Ho ispirato loro buone
abitudini? Al momento della scelta del loro stato (lavoro, matrimonio, sacerdozio, vita
consacrata) ho fatto prevalere la mia volontà o quella di Dio?
Sposi: ho
mancato al sostegno reciproco? Il mio amore per il coniuge è veramente paziente,
longanime, premuroso, pronto a tutto? Ho criticato il coniuge in presenza dei figli? Lo ho
maltrattato? Compio i miei doveri coniugali?
Inferiori
(impiegati, servitori, operai, soldati): ho mancato di rispetto, di obbedienza verso i
superiori, civili ed ecclesiastici? Ho fatto loro dei torti, con critiche ingiuste o in
altro modo? Ho mancato nell'adempimento dei miei doveri? Ho abusato della fiducia?
Superiori
(padroni, dirigenti, ufficiali): ho mancato alla giustizia commutativa, non dando loro il
dovuto? ...alla giustizia sociale (assicurazioni, previdenze,ecc.)? Ho punito
ingiustamente? Ho mancato alla carità non procurando gli aiuti necessari? Ho vigilato con
cura sulla loro moralità? Ho favorito il compimento dei loro doveri religiosi?
...l'istruzione religiosa dei dipendenti? Ho sempre trattato i dipendenti con bontà,
equità, carità?
V. Non uccidere.
Mi sono abbandonato all'ira?
Ho avuto desideri di vendetta? Ho desiderato il male del mio prossimo? Ho conservato
sentimenti di odio? Ho violato la legge del perdono? Ho ingiuriato, percosso, ferito?
Pratico la pazienza? Ho dato cattivi consigli? Ho dato scandalo con parole o con azioni?
Ho trasgredito volontariamente e gravemente il codice della strada, anche senza
conseguenze? Mi sono reso responsabile di infanticidio, aborto o eutanasia?
VI. Non fornicare -
IX. Non desiderare la donna d'altri.
Mi sono soffermato
volontariamente in pensieri o desideri contrari alla purezza? Ho fuggito le occasioni di
peccato (conversazioni e divertimenti pericolosi, letture ed immagini immorali)? Ho
commesso azioni impure? ...da solo? ...con altri? Mantengo legami o amicizie colpevoli?
Sono responsabile di abusi o frodi nell'uso del matrimonio (contraccezione, ecc.)? Ho
rifiutato, senza motivi sufficienti, il debito coniugale?
La fornicazione
(relazioni sessuali fra uomo e donna) al di fuori del Sacramento del Matrimonio è
sempre peccato mortale (anche tra fidanzati). Se l'uno o entrambi sono sposati, il
peccato si raddoppia con l'adulterio (semplice o doppio), che deve essere confessato.
Ho commesso adulterio? Ho
divorziato? Ho avuto relazioni contro natura, con persone del mio stesso sesso
(omosessualità)? Incesto. Bestialità.
VII. Non rubare - X.
Non desiderare la roba d'altri.
Ho desiderato di appropriarmi
di beni altrui? Ho commesso o aiutato a commettere ingiustizie, frodi o furti? Ho pagato i
debiti? Ho ingannato o danneggiato il prossimo nei suoi beni? ...l'ho desiderato? Ho
commesso abusi nelle vendite, nei contratti?
Il furto, per essere
assolto, comporta sempre l'obbligo della restituzione.
VIII. Non dire falsa
testimonianza.
Ho mentito? Ho fatto o diffuso sospetti,
giudizi temerari? Ho mormorato, calunniato? Ho reso false testimonianze? Ho violato
segreti (corrispondenza, ecc.)?