Se il consumo di carne di bufalo è rimasto fino ad oggi limitato, è solo per pregiudizio e ignoranza.
Essa è rossa, tenera e succosa. Ma si fa apprezzare soprattutto per il basso contenuto di grassi saturi e l'elevato livello di ferro. Grazie alla sua digeribilità, al sapore e al basso livello di colesterolo essa è indicata soprattutto nella dieta dei bambini e degli anziani.
La tabella seguente mostra i valori nutrizionali della carne di bufalo (100 g.) rispetto ad altre carni più consumate:
|
Bufalo |
Bovino |
Pollo |
Agnello |
proteine |
24 |
22 |
29 |
26 |
% grassi |
1,5 |
19 |
3 |
15 |
colesterolo |
35 |
80 |
80 |
92 |
calorie |
130 |
280 |
152 |
241 |
% ferro |
2 |
1 |
- |
- |
Da sempre le aziende bufaline hanno puntato sulle femmine Ma oggi comincia a farsi strada l'idea che anche i maschi, circa il 50 % delle nascite, possono contribuire, per la carne, al loro budget economico. D'altra parte è riconosciuto che la carne di bufalo possiede caratteristiche dietetico-nutrizionali ed organolettiche degne di nota
La carne bufalina, per i suoi contenuti di acido stearico e di acido linoleico, agisce nella riduzione della colesterolemia umana. Il contenuto di colesterolo è nettamente inferiore a quello dei bovini mentre risulta avere apprezzabili contenuti in ferro, zinco e cromo..
Per quanto riguarda le caratteristiche organolettiche, la carne di bufalo risulta più tenera rispetto alle varie razze bovine ed è più succosa, grazie alla sua capacità di ritenzione idrica.Cotta su piastra, inoltre, fa registrare perdite di liquido inferiori rispetto ai bovini.
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