Secondo punto: nel recente Thing della Corte di Gambara, si è stabilita una seconda linea di meritocrazia, interna alla Comunità, e questa all'insegna dell'estremo rigore per ciò che riguarda la lealtà che i membri e gli amici dovranno dimostrare alla CO. Questo in passato non è sempre accaduto e, dunque, utilizzeremo metodi più rigorosi per evitare che "tutti" facciano parte della CO a differenza dei "migliori" che devono esserne l'ossatura. Fino ad ora, peraltro, siamo riusciti a mantenere questa situazione una costante, anche se - guardandoci intorno - vedevamo incoerenza e slealtà. Essere amici veri per certe solite persone che pensano "italianamente" non sembra cosa facile.
I tempi futuri ci riservano molte battaglie: con la stessa forza con la quale l'Induismo rurale, relegato dal Buddhismo nelle campagne indiane, andò a riconquistare le città e l'India intera, oggi noi possiamo agitare al vento il Vessillo del Corvo. Forti di una Fede Antica, basata su forze giovani e nuove, noi possiamo rientrare con forza nel gorgoglìo degli eventi, in tempo per schierarci innanzi all'avvento dell'Età del Lupo. Eppure noi abbiamo un nemico ben più grande del cristianesimo morente (che diventerà argomento di studio tra una generazione o due): la società monotesta e multi-"culturale", l'appiattimento mondialista delle identità, la dittatura della bontà moralista. In ogni caso, dovremo sapere essere pronti ad ogni scontro dialettico, ad ogni argomentazione che sia più che mai valida, ad essere una forza più che mai granitica in questa terra di confine. E' il dovere del combattimento.
Se queste considerazioni vi sembrano troppo radicali non sta a noi dirvi che siete in errore. Noi ragioniamo come i cinocefali. Uomini dalla testa di cane, cani furiosi: uomini che ragionano con lo spirito e non con la mente e la mentalità utilitaristica e materialista che guida molti sedicenti ed auto-investitisi "uomini della tradizione".
Un Grazie a tutti coloro che, in questi anni, si sono dimostrati leali amici: chi non si è dimostrato tale dovrà augurarsi di non trovarsi mai sulla nostra strada. z Paolo Gauna
Heil ai Nostri Alti Dei ! Heil ai nostri Padri ! Heil alla nostra Terra ! Heil alla Comunità Odinista ed al Volk dei Langbärten !
«Già ch'ant cust mund l'ün l'autr bsogna ch'as rida
I'eu ün mè dübiet, chi veui ben rümié :
S'lè mi ch'sun 'd fer, o j'Italian 'd putìja.»«Giacché in questo mondo uno deve ridere dell'altro,
Io ho un piccolo dubbio, e voglio ruminarlo bene:
Se io sono di ferro, o gli Italiani di poltiglia.»
-Vittorio Alfieri