Chi era Luigi Luzzatti?

div.gif (125 byte)

foto.jpg (4617 byte)Luzzatti, Luigi (Venezia 1841-Roma 1927) uomo politico italiano. Laureatosi in legge nel 1863, pubblicò in quell’anno lo scritto La diffusione del credito e le banche popolari, manifestando una notevole fiducia in questi istituti bancari, che egli cercò di diffondere in Italia (a lui si deve, tra l'altro, la fondazione della Banca popolare di Milano nel 1865). Titolare di una cattedra di diritto costituzionale a Padova (1866-95), nel 1869 fu nominato da M. Minghetti segretario generale del ministero di agricoltura, industria e commercio; lasciò la carica poco dopo, ma la riottenne da Q. Sella nel 1871. Eletto in quell'anno deputato della destra, fu vicepresidente del comitato dell'inchiesta industriale (svoltasi dal 1871 al 1873). Approssimandosi il rinnovo di molti trattati di commercio (1873), fu nominato presidente della commissione per la tariffa doganale e guidò le trattative con Austria-Ungheria, Francia e Svizzera (su questa sua attività scrisse "L’inchiesta industriale e i trattati di commercio", 1878). La sua carriera politica subì una interruzione con la caduta della destra nel 1876; ma fu tuttavia tra i protagonisti della politica protezionistica del 1878 e del 1887. Nel 1891-92 fu ministro del tesoro nel governo di Rudini, carica che ricoprì anche nel 1896-98 e nel 1902-06 (prima con G. Giolitti e poi con S. Sonnino); fu poi ministro di agricoltura, industria e commercio nel 1909-10 (governo Sonnino) e dal marzo 1910, per un anno, presidente del consiglio. In quegli anni promosse vari provvedimenti a difesa della lira (conversione della rendita, 1906) e dei lavoratori (leggi sugli infortuni, Cassa per l’invalidità e la vecchiaia). Nel 1921 fu nominato senatore. Di Luzzatti è particolarmente importante l'atteggiamento verso la classe operaia che prelude alla politica sociale e industrialistica condotta successivamente dallo stato italiano. Tra i numerosi scritti lasciò importanti "Memorie".

Il testo è preso dall'Enciclopedia Europea Garzanti (1980)



div.gif (125 byte)

Questa pagina è ospitata da Prendi anche tu una Home Page gratuita

 

1