Intervista a PAOLO MORINI e ANGELO MONETA

Insieme a Pietro Mauri e Umberto Colapicchioni di Virtuali, Paolo Morini ed Angelo Moneta hanno disegnato ITALY98 della LAGO, il nuovo scenario commerciale per Flight Simulator che riproduce tutta l'Italia.

Paolo ed Angelo hanno accettato molto gentilmente il mio invito rispondendo alle domande che vedete riportate qui di seguito:

FSI - Ciao Paolo,Ciao Angelo; innanzitutto grazie per aver accettato il mio invito e per esservi resi disponibili a questa intervista.
Il mondo della simulazione di volo vi conosce per il vostro prezioso contributo allo sviluppo della "nuova era" di Flight Simulator in Italia in particolare attraverso la produzione del bellissimo scenario freeware dell'Italia centrale, ma anche attraverso altre produzioni freeware (Angelo Moneta e' famoso per i suoi bellissimi pannelli ed aerei tra cui il C130, l'MB339, lo Sky Arrow, mentre Paolo Morini e' anche l'autore dello scenario freeware dell'Italia Sud-Est - n.d.r.); come vi siete avvicinati al mondo di Flight Simulator e alla creazione di scenari?

Palo Morini - La conoscenza di Flight Simulator è stata assolutamente casuale: facendo visita ad un mio amico nel Natale '93 ho avuto modo di vedere lavorare per la prima volta FS. Sono rimasto affascinato dall'effetto di libertà assoluta che permetteva: poter volare da un luogo ad un altro in tempo reale senza alcun vincolo di rotte o situazioni predeterminate; da allora non ci siamo più lasciati.
La molla che invece mi ha fatto "partorire" gli scenari è stato vedere la mia zona (Ancona) nello scenario di default di FS5:una landa deserta!! Come ci sono rimasto male! Poi,naturalmente, l'appetito vien mangiando e così mi sono esteso al Centro e Sud-Est Italia: in seguito altri bravissimi "colleghi" hanno riempito il mosaico e così ci ritroviamo un'ottima Italia freeware.

Angelo Moneta - Ho sempre seguito la simulazione civile fin dai tempi di fs2 con Amiga. Sono poi passato al PC, ma ho sempre seguito FS producendo anche aerei e scenari per FS4, ma allora non esisteva ancora Internet per cui i files rimanevano in ambito locale. La grande passione e gli incitamenti ricevuti hanno fatto il resto.

 

FSI - Dopo la produzione, diciamo cosi', amatoriale, che effetto vi fa, ora, vedere il vostro nome nella produzione di uno scenario commerciale edito da una attivissima software house, conosciuta a livello mondiale, com'e' la LAGO?

P.M. - Devo riconoscere che è stata una grande soddisfazione. Anche con lo scenario freeware le soddisfazioni sono state enormi ed impreviste (ad un anno circa dal rilascio dei primi scenari c'è ancora chi mi manda messaggi di apprezzamento da tutto il mondo), ma questa è un pò speciale: dei professionisti chiamano me, un assoluto dilettante (anche in campo informatico), per collaborare ad uno scenario commerciale sull'Italia: vi confesso che sono rimasto sorpreso e lusingato.

 

FSI - Com'e' nata la collaborazione con questa Societa' ?

P.M. - Angelo Moneta ed io siamo stati contattati per un incontro al Futur Show di Bologna dello scorso anno; qui incontrammo Ugo Grandolini della Lago che ci illustrò la sua idea: creare uno scenario commerciale che coprisse tutta l'Italia. Da allora è cominciato un lavoro "matto e disperatissimo" ed ai primi di Settembre '97 siamo stati in grado di consegnare circa 250 tra aereoporti e monumenti: vi assicuro, una faticaccia, tanto che da allora non ho avuto più voglia di creare neanche una casetta!!

A. M. - Io ho passato tutta l'estate tra foglietti pieni di latitudini e longitudini, e ogni cosa che vedevo la guardavo come fosse un oggetto 3d. Non ho neanche avuto il tempo per andare in vacanza. Ho consultato centinaia di fotografie e riviste per riferimento e ho cercato di fare le cose al mio meglio, cercando di eliminare il piu' possibile i cubi a quadretti di FS.

 

FSI - Chi e' stato il supervisore tecnico dei lavori e come sono stati divisi i compiti tra i disegnatori?

P.M. - Pietro Mauri ha realizzato tutta la Sardegna (aereoporti e credo anche la parte geografica) - purtroppo non abbiamo mai comunucato con Pietro (Angelo Moneta) - Angelo Moneta ha arredato con splendidi edifici basati su foto reali gli aereoporti, io ho realizzato la parte orizzontale degli aereoporti (piste, taxiways, piazzali, cartelli indicatori, ecc.), le procedure di avvicinamento strumentale (ILS) e tutti i monumenti: la Virtuali poi, nella persona di Umberto Colapicchioni, ha provveduto a realizzare la parte geografica (città, fiumi, monti, ecc.) ed ad ottimizzare il tutto. A questo punto, se qualcosa non Vi piace, sapete con chi prendervela!!

 

FSI - Quali programmi sono stati utilizzati?

P.M. - Ho utilizzato Schiratti Commander e Scenery Maker: con gli scenari freeware mi ero fatto una bella esperienza, per cui li trovo ormai molto comodi e familari.

 

FSI - Angelo, sappiamo che in questa produzione ti sei occupato della creazione degli oggetti collocati negli aeroporti: qual e' stata la parte piu' difficile di questo lavoro e quali programmi specifici hai utilizzato?

A. M. - Oltre a SceneryMaker ho usato Flight Shop per costruire tutti i complessi oggetti 3D. Oltre alle foto ho telefonato a persone varie interrogandoli sui colori e le posizioni di alcuni oggetti, cercando di fare le cose con un certo realismo. Il mio motto e' stato:" non c'e' differenza , anche se invece dell'aereo usi l'automobile". Intendo che gli aeroporti sono in massima parte completi e non sono solo case allineate lungo pieste e piazzali.

 

FSI - Paolo, nello scenario freeware del centro Italia ci hai sorpreso con i bellissimi monumenti che si trovano nelle principali citta'; sappiamo che anche nella produzione di ITALY98 uno dei tuoi compiti preminenti e' stato la creazione dei monumenti (ben 130); puoi dirci quale tecnica hai usato e quanto tempo hai impiegato per disegnarli?

P.M. - E' stata sicuramente la parte più difficile del mio lavoro: sopratutto la ricerca iconografica (mi servivano foto di fronte e di lato) è stata impegnativa. Acquisivo poi le foto con lo scanner,le trattavo per adeguarle a Flight Simulator e poi cominciavo a costruire mattoncino per mattoncino (direi meglio poligono per poligono) il mio monumento; non pensate che al primo colpo tutto funzionasse a dovere: a volte c'erano sovrapposizioni o aspetti poco gradevoli per cui dovevo provare e riprovare fino ad avere un aspetto soddisfacente:lascio comunque a Voi un giudizio se quello che ho fatto è poi...soddisfacente.

 

FSI - La distanza fisica tra i disegnatori ha creato qualche problema?

P.M. - Molto poco: tra l'altro Angelo ed io eravamo già "rodati" per cui gli mandavo le basi degli aereoporti e lui li arredava; eravamo diventati una catena di montaggio e per mesi tutte le sere chi inviavamo centinaia di bytes. Anche con Umberto tutto è filato via liscio, grazie ai prodigi di velocità
della posta elettronica.

 

FSI - Sei rimasto soddisfatto del risultato finale o c'e' qualcosa che gia' cambieresti?

P.M. - Migliorare si può sempre ed è giusto sempre tendere a farlo: comunque, in generale, penso che abbiamo fatto un discreto lavoro (non aspettatevi mai da me parole entusiastiche, è il mio carattere).

A. M. - Avendo piu' tempo mi sarebbe piaciuto aggiungere piu' oggetti al di fuori degli aeroporti, intendo navi, gru, ponti e altri dettagli.

 

FSI - Potresti darci tre motivi per cui l'utente di FSI dovrebbe acquistare ITALY98?

P.M. - In particolare sono stati curati tutti gli aspetti del volo IFR per cui un esperto pilota potrà trovare interessante cimentarsi con le procedure di avvicinamento reali ma anche un pilota "della domenica" penso può divertirsi partendo dall'aereoporto "sotto casa" e volare a vista per scoprire i monumenti delle nostre bellissime città. Un ultima cosa: da parte nostra ci abbiamo messo il massimo impegno e spero vivamente che le Vostre aspettative siano ripagate;a tutti "Buon divertimento"!!

FSI - Grazie per il tempo che ci hai dedicato e auguri per i prossimi impegni!

P.M. - Un grazie a Voi tutti

Paolo Morini

 

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