Aoccidente del Nilo si stende il deserto occidentale,uno dei più ostili
del mondo.La distesa delle dune è rotta da profonde depressioni
sul fondo dei quali è facile reperire laghetti salati e giacimenti
di soda.Il "KHAMASIN",il vento dei 50 giorni, che soffia da marzo a
giugno,rende irrespirabile l'aria avvolgendo ogni cosa in un
soffocante turbinio di polvere.Le oasi sono lontane una dall'altra:
El Fayyum è alimentata dalle acque di un antico canale derivato
dal Nilo e ospita 70000 persone dedite alla coltivazione del cotone.
A oriente del Nilo,compare il deserto orientale,meno desolato del
primo,si presenta come una superficie corrugata in un susseguirsi
di alture.L'abbondanza di piccole oasi assicura l'esistenza ai
pastori nomadi.
La terza zona è costituita dall'Egitto asiatico (penisola del Sinai)
e striscia costiera di Gaza:un intreccio di gole profonde, a nord
del monte vi sono le sabbie mobili.
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