Bolzano, 22 agosto 1998

La raccolta di firme promossa da Alleanza Nazionale per richiedere l’abolizione del requisito obbligatorio dell’attestato di bilinguismo per i primari ospedalieri sta raggiungendo dimensioni davvero consistenti ed insperate alla vigilia. Le firme raccolte sono ormai alcune migliaia e, considerata la grande frequentazione estiva dei cittadini delle sedi di AN in un periodo che tradizionalmente registra la "fuga" dalle città, il numero è destinato ad aumentare ancora con la ripresa dell’attività e con la costituzione di banchetti presso i punti più frequentati della città, che avverrà nel corso del prossimo mese di settembre.

Questo è un segnale chiaro e preciso dell’opinione della gente comune che, al di là delle convinzioni politiche, vuole oggi più che mai dare una spallata decisa al "muro di gomma" costituito dall’oscurantismo e dalla testardaggine di numerosi esponenti della Volkspartei nei confronti di questioni facilmente risolvibili con una maggiore dose di buon senso e sensibilità verso quelli che sono gli interessi e le aspettative dei cittadini.

Nei prossimi giorni verrà fatto il punto della situazione e verificate anche le altre raccolte di firme a cui AN ha dato corso in questi ultimi mesi, incontrando l’interesse di simpatizzanti e non.

Ricordiamo, oltre a quella appena descritta che ha ottenuto il maggiore e per certi versi più clamoroso successo, la petizione contro l’inserimento degli extracomunitari nella graduatorie IPEAA degli italiani e quella per appoggiare la proposta di Legge per aggiungere all’art. 12 della Costituzione la dicitura "La Lingua italiana è la lingua ufficiale della Repubblica".

Alleanza Nazionale invita infine chi non lo avesse già fatto, a recarsi presso le sedi del partito di Bolzano e Merano o presso qualsiasi Circolo di Alleanza Nazionale della Provincia di Bolzano onde sottoscrivere le petizioni. In ogni caso, come premesso, a partire dal mese di settembre verranno ricostituiti i banchetti di raccolta presso i punti più frequentati della città. Luoghi ed orari verranno comunicati attraverso gli organi di informazione.