Ufficio Stampa
Via Locatelli 2 - BOLZANO
0471/270437- 0338/8176274
Bolzano, 22 agosto 1998
Fax 0471/279445
VICENDA ZUEGG: IL BILANCIO PROVINCIALE PERDERA’ UNA DECINA DI MILIARDI ALL’ANNO!
……….E LE RESPONSABILITA’ SONO DELLA GIUNTA PROVINCIALE
E’ necessario tornare sulla decisione dell’imprenditore Oswald Zuegg di lasciare definitivamente l’Alto Adige, per stigmatizzare le parole espresse dal Presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder e degli Arbeitnehmer della Volkspartei. E’ infatti inaccettabile questa sorta di incredulità che serpeggia negli ambienti della Stella Alpina, sordi per anni ai lamenti dell’illuminato imprenditore altoatesino circa l’impossibilità di proseguire la propria esperienza in provincia di Bolzano stante condizioni di mercato così penalizzanti. Sono del tutto strumentali pertanto le parole di Durnwalder e suonano anche come beffarde, visto che egli ha avuto la faccia tosta di sostenere di non aspettarsi una simile decisione, egli valutata addirittura come "inspiegabile". Si chieda Durnwalder come mai una dopo l’altra le maggiori aziende nostrane stanno lasciando la provincia per trasferirsi in zone più a basso costo e di gran lunga più convenienti!
Demagogiche appaiono le dichiarazioni dell’ala sociale della SVP, che invita Zuegg a non farsi guidare dalla "massimizzazione dei guadagni", quando invece è del tutto naturale che un responsabile di azienda che sa fare il proprio mestiere, specie nell’era della globalizzazione dei mercati, cerchi di ottimizzare al massimo la propria attività, nel caso di Zuegg non tanto per guadagnarci di più (il che sarebbe comunque pienamente accettabile), ma per non perdere quote di mercato nei confronti di altri gruppi che si trovano in zone più convenienti e che sono sempre più aggressivi dal punto di vista dei prezzi praticati!
Come se i contadini, che la SVP tanto difende e che divengono a dir poco miliardari grazie a provvedimenti provinciali e prezzi dei terreni a dir poco gonfiati, svolgano la loro attività in Alto Adige solo perché legati alla "Heimat"! Vadano a coltivare la terra nel veronese o nella pianura Padana per vedere se, alla fine del mese, i guadagni gli permettono di sopravvivere!
Di certo questo è un colpo durissimo per l’economia altoatesina, per l’occupazione, per le stesse casse della Provincia Autonoma di Bolzano, visto che con un fatturato di 200 miliardi all’anno la Zuegg poteva garantire il pagamento di imposte per qualche decina di miliardi. E’ da sottolineare infatti che il ricchissimo bilancio della Provincia Autonoma di Bolzano deriva per il 90 per cento dalla riscossione dei tributi e la Zuegg, come le altre aziende che se ne sono andate vi contribuisce in misura, come detto, molto cospicua.
Ora Durnwalder piange lacrime di coccodrillo, ma se la situazione è divenuta tale, è egli stesso, con l’intera Giunta provinciale, che deve farsi un severo esame di coscienza, avendo mancato del tutto in uno dei compiti dell’ente pubblico: il sostegno all’imprenditoria locale. A meno che non si preferisca poggiare sull’agricoltura la programmazione economica dell’Alto Adige per i prossimi venti o trent’anni.
ALLEANZA NAZIONALE
UFFICIO STAMPA