ind.gif (1752 byte)

TRASFERIRE I FILE IN FTP

 

La ricerca e lo scaricamento di file rappresentano una delle principali utilizzazioni di Internet. La grande Rete, in questo modo, diventa la memoria universale alla quale si attinge tutte le volte che si ricerca un documento o si vuole utilizzare un programma. Basta conoscere l'indirizzo del file e il gioco è fatto. Bene, ma come si fa per trovare un file?
Fino a qualche tempo fa l'operazione di ricerca doveva avvenire necessariamente attraverso un'operazione meno semplice e familiare rispetto alla navigazione www. L'unica alternativa, infatti, era rappresentata dall'uso di appositi strumenti di ricerca detti Archie, Gopher e Veronica. Analogamente, una volta trovato il file ricercato, per scaricarlo bisognava esclusivamente ricorrere ad un apposito programma detto FTP.
Con l'universalizzazione del www, le cose si sono fatte più semplici. Ai sistemi Archie, Gopher e Veronica si vanno prepotentemente sostituendo i vari motori di ricerca, consultabili senza uscire dall'ambiente www e indubbiamente più semplici e familiari.
Anche per quanto concerne lo scaricamento dei file, in quasi tutti i siti dove si offre la possibilità di prelevare un programma o un file, c'è un bottoncino download (scarica). Basta cliccare su quello e tutto procede in modo automatico. L'unica ulteriore incombenza dell'utente consiste nello specificare in quale directory o unità di memoria il file andrà memorizzato.
Anche per inviare o ricevere un file, con la posta elettronica l'operazione è molto semplificata. Basta allegarlo al messaggio (dopo averlo eventualmente compresso per non sprecare troppi minuti di collegamento telefonico) e spedirlo con la nota di accompagnamento. Chi lo riceve dovrà limitarsi a prelevare il file dalla sottodirectory di Eudora del proprio computer (per i sei utenti su dieci chi usano questo programma) ed eventualmente decomprimerlo.
Ma non sempre le cose sono così semplici. Vediamo allora prima come si fa a cercare un file senza ricorrere ai motori di ricerca, quindi come si procede per prelevarlo.

 

La ricerca dei file
Archie. Questo è un sistema presente su poco più d'una dozzina di macchine dell'intera rete. Il suo compito consiste nell'effettuare periodicamente la scansione a tappeto di tutti i siti FTP noti (in particolare quelli universitari) per memorizzarne i nomi e gli indirizzi dei file presenti in un apposito database. In questo modo tutti gli utenti che si collegano con il sito Archie possono richiedere dove si trova un dato file e riceverne di ritorno l'indirizzo.
Per effettuare il collegamento è sufficiente usare l'apposito programma che tutti i provider normalmente forniscono al momento della sottoscrizione dell'abbonamento. Una versione molto diffusa è fpArchie che puo' essere scaricata da www.tucows.com. Quando si effettua la ricerca di un sito bisognerà inserire il nome (o almeno una parte di esso) nell'apposita finestra di dialogo e aspettare la risposta. Ma attenzione: Archie non accetta caratteri jolly (tipicamente l'asterisco *), nè ama confondere le lettere maiuscole con le minuscole. Se cercate il file "PIPPO", non potete digitare "pippo", anche se molti programmi di questo genere hanno inserito un meccanismo che provvede automaticamente a cambiare le minuscole in maiuscole e viceversa per ripetere la ricerca senza che l'utente se ne renda conto.

Gopher. Più sofisticato di Archie è il sistema Gopher (letteralmente talpa) che consente di effettuare ricerche nei siti Gopher, ma non alla rinfusa (dimmi quale file cerchi e ti diro dov'è), ma più selettivamente. Il sistema, infatti, funziona a menu che consentono di selezionare la categoria di file (ad esempio, News, piuttosto che Music o Software DOS & Windows, oppure Art, o Humour o quello che più vi pare).
Tra le voci del menu sono presenti anche link (ossia rimandi automatici) ad altri server Gopher, più o meno come succede con gli ipertesti del web. Il tutto avviene in maniera molto intuitiva, scendendo di livello in livello in modo sempre più selettivo e restringendo il campo di ricerca a singole aree geografiche (da All-Gopher a Europa e Italia, o Francia, ecc.), a singoli argomenti (scienze, astronomia, pianeti, Marte), più o meno come succede con le directory del vostro computer. Una volta trovato il file che vi interessa, Gopher si occupa di effetturare il gollegamento al sito ed eventualmente di iniziare lo scaricamento con FTP.
Per effettuare il collegamento è sufficiente usare l'apposito programma che tutti i provider normalmente forniscono al momento della sottoscrizione dell'abbonamento.

Veronica. Ma anche Goher ha un limite: come sapere in quale server si trova questo o quell'argomento? Per aiutarvi interviene Veronica, che non è la santa donna del Sudario, ma è ugualmente utile per chi esplora la Rete. Il compito di Veronica, ai cui servizi potete accedere dallo stesso menu di Gopher, è di esplorare i vari siti Gopher (e solo quelli) per ricercare per voi le parole chiave che corrispondono ai criteri di ricerca da voi impostati.

Motori di ricerca. Lo strumento più avanzato di ricerca, come si è già accennato e come viene meglio illustrato in un altro articolo, è rappresentato dai motori di ricerca. Questi sono dei normalissimi siti WWW ai quali ci si collega con il browser come a qualsiasi altro sito. Una loro peculiarità è di essere infarciti di banner pubblicitari (spesso molto interessanti perchè organizzati in modo che compaiano solo in corrispondenza delle materie su cui state effettuando la vostra ricerca) e di essere consultabili per parole chiave.
A differenza di Archie, Goher o Veronica, i motori di ricerca non si limitano ai siti FTP, ma offrono un vero e proprio indice generale di Internet.

 

Lo scaricamento dei file
Una volta trovato il file di vostro interesse, e supposto che il titolare del sito non abbia provveduto ad inserire un bottone per lo scaricamento automatico con un semplice click di mouse, interviene il File Transfer Procol, più noto con la sigla FTP.
Il suo utilizzo è abbastanza semplice, soprattutto da quando è stata implementata la modalità "anonymous" che è una specie di identificativo d'accesso generico per entrare in un dato sito. Un altro dato richiesto dal sito è la passaword, indispendabile per accedere ad aree protette del sito, solitamente riservate ai dipendenti o a certe categorie di utenti (ad esempio, i clienti d'una società, i membri d'una associazione, o gli abbonati ad un dato servizio). Per accedere alle aree riservate, la password non è obbligatoria, ma la netiquette, cioè il galateo della rete, vuole che al suo posto il visitatore inserisca il proprio indirizzo di posta elettronica. A volte, prima di consentirvi di prelevare un file, il gestore del sito vi sottopone appositi formulari per chiedervi una serie di informazioni sul vostro contro, a lui utili ai fini statistici o commerciali. Sarebbe una scortesia non fornire i dati richiesti. Una volta connessi al sito FTP, cercate la directory PUB, dove normalmente sono archiviati i dati resi disponibili al pubblico. Normalmente i programmi "client" di FTP visualizzano due finestre: una per l'hard disk del sito, in modo che possiate scorrerne le ramificazioni alla ricerca di quanto vi serve, l'altra per il vostro per decidere dove andare a memorizzare quel che andrete a scaricare.
Attenzione alle specifiche ascii e binary. La prima serve per trasferire file di puro testo (non formattato); la seconda serve per i file di immagini, i programmi o i testi formattati con un word processor. Questa distinzione è stata dettata dall'esigenza di rendere compatibili i diversi tipi di hardware collegati lalla rete.

ind.gif (1752 byte)