Se questo chiedi, questo di dono

Canti delle Beganate Natalizie del basso Trentino

Diverse persone, nel periodo di Natale, andavano per le strade a cantare nenie natalizie. Spesso questi gruppi venivano invitati nelle case e poi venivano ringraziati con vino caldo e pane fatto in casa. Qualcuno ricorda che da Belluno Veronese e da Brentino venivano dei giovani con un carretto a cantare nelle nostre vie le "Beganate" o "Biganate", canzoni natalizie piene di dolcezza e di armonia.

Si esordiva con un invito chiamato "fioreto", per attirare l’attenzione dei padroni di casa e per avere qualche ricompensa:

O della casa, signori abitanti,

a noi tutti quanti ne daré la carità.

Dio vi conceda un anno felice

colmo di gioia e prosperità.

dene le beganate che vago a me ca!

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Scarica i brani!! Poi veniva cantata la canzone, delle Beganate.. File ZIP (120K) Beganata1
File ZIP (130K) Beganata2 Ascolta la prima strofa (file Wav 180K) Camminando giorno e notte così fredda è la stagione e per i campi e per i campi e per le grotte senza aver la provvision. Maria disse: "Amato sposo sono stanca di camminare e vuoi trovare e vuoi trovare una capanna per potermi riposar." La capanna è già trovata

Maria stava con gran timore; ed ecco è nato ed ecco è nato il Redentore ecco è nato il Re del ciel. O felice, o chiara notte di qual lume sei feconda e dell’aurora e dell’aurora più gioconda più ridente del mattin. Ascolta la Strofa cantata! (file Wav di 180K) Su pastori non dormite che l’è l’ora di vegliare e che le voci e che le voci son partite fanno presto a ritornar.

Su pastori alla capanna su venite, non tardate le vostre agnelle le vostre agnelle abbandonate Dio dall’alto veglierà. Liete schiere di festanti giocondissimi angioletti e van danzando e van danzando sopra i tetti di quell’umil casolar. Liete schiere di festanti odon sopra la capanna

e gloria al cielo e gloria al cielo al cielo osanna pace all’uom che vien cantiam.

V’era un angelo in arcano fra i vicini abitatori era l’avviso era l’avviso dei pastori il mistero ad adorar.

Arrivati alla capanna e fra il bue e l’asinello ed era nato ed era nato il Re del cielo della terra il Redentor. La sua mamma poveretta non sapendo cosa fare e la si leva e la si leva il vel di testa per poterlo ricoprir. I Re Magi dall’Oriente son guidati da una stella e in Betlemme e in Betlemme son guidati ad adorare il Re dei Re.

Allora erano conosciute alcune canzoni sul Natale che si cantano anche oggi, come: "Tu scendi dalle stelle", "Astro del ciel", "Notte candida", "Oh!Tannenbaum".

Poi c’erano i canti di chiesa, alcuni anche in latino.

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