Restauro del castello Colonna.
Cesaro'. 2001-2002 Progetto di massima.
Il castello di Cesarò sorge sulla sommità della rupe Giannina, una grande
formazione di roccia arenaria posta sul margine meridionale dell'abitato.
È opinione diffusa che la prima costruzione fortificata sulla rocca risalga
all'epoca bizantina, nulla però ci permette di accertare che le attuali strutture
siano quelle originarie. Piuttosto è ipotizzabile che la torre sia stata ricostruita
nell'ambito del potenziamento delle fortificazioni dell'isola voluta dagli spagnoli
(fine XV, inizio XVI sec.). La costruzione e' poi stata ampliata dai Colonna circa
100 anni dopo.
Malgrado l'importanza storica e la posizione "strategica" della costruzione, oggi
il castello di Cesarò è poco più di un rudere abbandonato.
Il progetto di restauro mira al recupero dell'intero complesso e alla sua
"restituzione" alla collettività. In particolare le torri saranno interessate da
nuovi lavori: nella prima torre verrà rimosso tutto il materiale di sedime per circa
due metri, fino al raggiungimento della quota di pavimento della seconda torre.
Il solaio di primo piano verrà realizzato solo sulla prima torre. Da qui si svilupperà
una passerella che taglierà il vuoto della seconda torre, fino alla finestra della
parete opposta aperta verso l'Etna.
Entrambe le torri saranno completate in alto da due prismi in vetro e acciaio che
fuoriescono dall'interno della muratura e che illuminano gli ambienti interni.
Una costruzione in legno, schermata dal muro di fondo del cortile, ospiterà i servizi.
|
|