Il mio sport preferito: LA VELA

 

per la serie "meglio fare qualcosa che ti piace piuttosto che vedere gli altri che fanno ciò che ti piacerebbe fare..."

Come avrete già capito io non amo molto guardare gli altri e compiacermi per quello che fanno. Preferisco essere io il protagonista, essere sportivi significa agire, essere sul campo (oops, volevo dire in acqua). Mi piace quindi cimentarmi in sport che mettano in evidenza l'individualità della persona.

Ho iniziato ad andare a vela quando avevo solo 10 anni, dapprima scroccando (prendendo a prestito, n.d.t. per i non-romani) l'Optimist o il Flyng Junior agli amici, poi è arrivato un 470 (un Roga del '74) e su questa classe ho regatato come prodiere per dieci anni ottenendo come migliori risultati un 21° ad una regata nazionale (1° alla prima bolina) e un 34° alle regate di selezione finale per il campionato italiano.

Dopo aver raggiunto la maturità ed una stazza troppo esuberante per quella classe decido di passare ad un singolo. Mi lascio sedurre dalla bellezza del Classe A , un catamarano che, complici una velatura immensa ed un peso molto ridotto, permette di viaggiare a 20 nodi con una eleganza degna di un gabbiano in volo. Le regate su questa barca sono molto più aperte, la barca permette a timonieri di peso ed età molto eterogenee di confrontarsi più facilmente. Attualmente sono in attesa della barca nuova che dovrebbe essere pronta per i primi mesi del 1998. I miei migliori risultati sono un 24° al campionato italiano è il 31° posto al campionato europeo.

Un Classe A e un Fireball in navigazione (doppio Click sulle foto per visualizzarle a tutto schermo)

Contemporaneamente al Classe A frequento saltuariamente il mondo dei J24, sui quali ho partecipato ad un paio di edizioni del campionato invernale di Anzio (RM). Da circa un anno sono inoltre prodiere su un Fireball (deriva molto veloce e molto acrobatica, vera alternativa al 470) e su questa classe sono cominciati ad arrivare anche i primi risultati, oltre ad alcuni secondi e terzi posti in regate zonali e nazionali, siamo arrivati 13° al campionato italiano appena concluso a Palermo. Considerando che usciamo in barca solo per le regate e che l'ultima uscita pre-campionato risale a luglio, questi mi sembrano risultati di tutto rispetto.

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