Frazione
:: CASAMAZZAGNO ::
COMUNE DI COMELICO SUPERIORE
BELLUNO

Dolomiti ::

Casamazzagno 1300m:: Abitanti circa 2500. Coperta di neve 8 mesi dell'anno. Si trova a quasi 30 km dal confine Austriaco ed e' uno di diversi paesi che in somma si conoscono come Comelico Superiore. Nella valle c'e' una sciovia e durante l'inverno Comelico e' pieno di paesani e turisti che sciano. Questo comune e' abbastanza ricco. Ha una proprieta' di piu' di mille acre di foresta di pini naturali al di la' dell'ovest del paese. Alcune famiglie sono proprietarie di piccoli blocchi di foresta. (Mio Zio Nino Tavan era un tale proprietario). Il Comune controlla l'abbattere del legno nei principi di tagliamento selettivo per sostenere le foreste. Il Comune provvede gratis a tutti I nativi iscritti, il legno necessario per costruire una casa di famiglia, e distribuisce legno tagliato a pezzi a tutte le famiglie per l'inversno. Nel 1851 e' capitato un gran incendio nel paese, e tante case sono state distrutte. Nel 1855, durante una riunione degli ufficiali del Comune e delle famiglie che avevano perso la loro casa, si formo' un piano di costruire 30 case per le 43 famiglie che avevano subito la tragedia del fuoco. Due delle famiglie che avevano perso la casa erano il mio pro-zio Giacomo Antonio Zanderigo.Iona nato 1.1.1809 ed un'altro pro-zio Giovanni Antonio Zanderigo.Iona nato 2.2.1814. Durante l'estate il Comune provvede un sussidio generoso per gli anziani che siano accompagnati nell'autobus per una settimana di vacanza alla spiaggia di Rimini , con alloggio e pasti. Anche provvede infermiere che visitano gli anziani che hanno bisogno di cura, ed anche, in casi di necessita' provvedono pranzi caldi. Acqua fresca. limpida e pura scorre giu' in correnti attraversando I paesi ed in primavera e estate I prati sono pieni di fiori selvatichi. In stagione, con fortuna, si puo' ritornare da una giornata sulle montagne con un cestino di funghi, che devono essere presentati ad un officiale che conosce tuttle le varieta' e che sceglie quelli che si possono mangiare e quelli che sono velenosi. La raccolta dei funghi e' un popolare passatempo dei turisti durante l'estate. In questa regione la maggior industria e' la manifattura di montature di occhiali. E' un'industria che vale miliardi di Lire. Ci sono piu' di 40 fabbriche, grosse e piccole, che impiegano migliaia di persone che vengono da Casamazzagno nel nord fino a Piave di Cadore nel sud. Certamente. E' Paradiso terrestre. Io sono nato iscritto a Casamazzagno, e si' ho pensato di pensionarmi li' ma ………….

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Segni Di Casa Di Casamazzagno Qeusti "Segni" sono incisi nella trave o all'entrata della casa e cosi' servono a identificare I propietari originali e il capo di famiglia. Questi segni sono iscritti presso al Comune. Il segno di famiglia passava dal padre al primogenito. Al second figlio, quando si sposava, si dava il marchio al quale era aggiunto un piccolo diverso disegno e cosi' con I successivi figli. I segni erano anche aggiunti ai loro attrezzi. Per esempio la scarpa di legno, l'ultima nella fotografia. Questa preziosa informazione mi e' stata mandata da Stefano Zannantonion.Martin. Nato a Casamazzagno. (No.45 alla fine della lista)

ANDREIS COMUNE DI PORDENONE Un Paese moribondo::

Il Paese di Andreis recentemente celebro' la "Festa del Millenio 996-1996". Le origini vanno indietro fino al 450AD quando era un paese romano chiamato Caellina, dal quale il fiume Cellina che e' gran parte dei dintorni di Andreis, ha preso il nome. Nel 500 AD un unico gruppo di pastori, scappando dalle conseguenze della caduta dell"mpero Romano, si sono rifugiati nella valle e questa colonia e' poi stata chiamata Andrea, e piu' tardi Andreis. Certamente in tempi antichi cerano tante tribu' nella valle. Per Andreis, si puo' notare che la data statistica dall'Archivio di Evoluzione Demografica dice che nel 1652, quando e' venuto il primo Parroco, cerano "50 Focolari" , e questo mostrava un popolo di forse 300 abitanti. Nel 1864, nelle montagne di Andreis, un gruppo di Garibaldini hanno fatto battaglia e respinto un attacco da un battaglione Austriaco. Questo risultato ha fatto la Valle famosa, ed era in questi tempi che il dominio Austriaco del nord comincio' a diminuire. Il massimo numero di abitanti, in tutto 1795, eranell'anno 1911, e d'allora incomincio' a diminuire, fino all'anno 1998, ce ne sono soltanto 450. Il paese sta morendo. Quasi tutto occupato da pensionati, tante persone che avevano lasciato piu' giovani in cerca di lavoro, sono poi ritornati per la pace e la tranquillita' come pensionati. Come il paese di Casamazzagno per sei mesi all'anno e' circondato di neve, essendo solo 100 km sud dalle Dolomiti. Anche qui', acqua fresca e pura corre vicino al paese, permanentemente sorgente dalla neve che copre le montagne di dietro.Ad un certo tempo la valle era stata sgombrata per pascolo, adesso sono ritornate le foreste che continuano a provvedere il legname necessario per l'inverno. Sebastiano Tavan, uno dei miei antenati, era Sindaco nel 1765, un altro, Simon Tavan nel 1766-67 e nel 1780-1782, anche Gio Batta Tavan nel 1771. Una nuova diga idroelettrica e' correntemente sotto costruzione, appena fuori dal paese, vicino al fiume Cellina. Questa impresa provvede lavoro per alcuni Andreisiani. Quando sara' completa, probabilmente, gli operai dovranno cercare lavoro da un'altra parte, ancora diminuendo il numero di abitanti..