Quando l'Italia non era un paese povero |
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Intervistati | 1959.
Il presidente dell'Eni Enrico Mattei chiede a Joris
Ivens, regista di "Nuove Terre", di realizzare un filmato che denunci l'influenza
americana nel campo dell'estrazione e della raffinazione degli idrocarburi
in Italia.
Dopo innumerevoli discussioni e trattative Ivens con la collaborazione di Valentino Orsini e dei fratelli Taviani gira "L'Italia non è un paese povero", ma la Rai si rifiuta di trasmetterlo integralmente, offrendo il film uno spaccato dell'Italia particolarmente crudo. Il documentario, dopo molte trattative, verrà mandato in onda censurato e presentato come "Frammenti di un film di Ivens". Fino
a qualche mese fa de "L'Italia non è un paese povero" non c'era
più traccia. Non si trovava all'archivio della RAI nè all'archivio
dell'ENI, e l'unica copia presente in Cineteca Nazionale era una versione
in inglese più corta di circa venti minuti e con un commento completamente
riveduto. Dopo una serie di ricerche si scopre che in tre cineteche europee
esiste una copia da positivo della versione originale voluta da Ivens...
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