1) sassi di Matera: una donna- che parla in dialetto-
invita ad entrare, mostra l’interno della sua grotta e illustra le misere
condizioni di vita della sua famiglia: racconta di aver avuto quindici
figli, di cui dieci morti, gli ltri lì presenti;
2) fattura di una maga ad un malato sul letto;
3) primo piano di un lattante addormentato, “l’ultimo
nato”, disteso su una specie di amaca, infagottato in stracci, con le mosche
che gli camminano sul viso;
4) altre immagini di bambini tristi e miseri; lo speaker
commenta: “eppure in questa rovina vive qualcuno”;
5) un’anziana coppia di contadini fa entrare l’asino
nella loro casa che è anche stalla.