2° episodio: “Le due città”. La turbonave Alderamine attracca a Portomarghera dove si scarica il crudolio per la raffinazione. Viene illustrato l’uso dei gas di metano nell’economia del Paese dal consumo casalingo a quello dell’artigianato e della pesca con le lampare. A Venezia, città senza automobili, in un sogno fantasioso un ragazzo vede gli impianti di Ravenna. I concimi che vi si producono vengono esportati in tutto il mondo, e servono ai fabbisogni della nostra agricoltura e in modo particolare all’Italia meridionale, in Basilicata. Vediamo qui a Grottole, un enorme, fantastico ulivo, dal quale traggono misero sostentamento ben sette famiglie. Un tenero amore unisce due giovani di queste famiglie, ma la realizzazione dei loro sogni sembra ben lontana. Le ricerche che si vanno compiendo in questa zona stanno per dare esito positivo, anche il giovane innamorato, Enrico, può trovare lavoro con le squadre dell’Azienda di Stato e quando si sprigiona la fiamma che annuncia il metano, e viene posto l’albero di Natale, complesso di valvole che serve al controllo del pozzo, un’area di maggiore tranquillità si profila anche per queste terre e per i giovani brucia la fiamma della speranza. La squadra di ricerche lascia l’impianto funzionante e riparte per altre ricerche in Sicilia.
3° episodio: “Appuntamento a Gela”. In Sicilia si ricerca il petrolio in mare. Lo Scarabeo è una piattaforma appositamente attrezzata per le perforazioni sottomarine. Nel mare di Gela vi lavorano operai del Nord e preparano le maestranze del Sud. Tra gli operai dell’Italia settentrionale uno sta per spostare una ragazza del luogo. Gli sarà testimone un suo compaesano, camionista, che sta viaggiando da Firenze diretto a Gela, per il trasporto di un pezzo di ricambio della sonda marina. Seguiamo il viaggio del camion lungo le strade dell’Italia meridionale e poi l’arrivo del camion a Gela. Seguono i festeggiamenti di nozze. In interviste in presa diretta, con gli interpreti possiamo seguire anche l’evoluzione del lavoro che l’ENI sta compiendo in quelle zone per le ricerche del petrolio e la costruzione di stabilimenti; lavoro che da speranza di benessere per quelle popolazioni. Alla continua ricerca delle nuove fonti di energia vediamo il sorgere della nuova centrale nucleare di Latina. A sera sulla piazza un cantastorie illustra la storia d’amore degli sposi e nel lavoro e nell’uso pacifico delle forze dell’atomica, auspica benessere e prosperità per il nostro paese.