NONSENSE
PRODUCTION
La Nonsense Production nasce nel 1994 con lo
scopo di promuovere e diffondere le mille follie cinematografiche sboccianti dalla mente
di Gabriele Albanesi, giovane videomaker romano invasato da
deliranti allucinazioni e adrenalinici sensi di onnipotenza.
Il giovane regista, a soli sedici anni,
raduna intorno a sé un piccolo manipolo di disperati pronto a seguirlo ovunque egli vada,
e con loro firma il suo primo cortometraggio, LULTIMA TAGLIATELLA (1994), primo
tentativo cinematografico molto rozzo e trascurabile che però getta le fondamenta di
tutto il suo cinema futuro.
A "LUltima Tagliatella"
seguono altri corti di ispirazione ferreriana, UNA PERSONA QUALSIASI (1995) e BUON NATALE (1995), che, pur rappresentando un
salto qualitativo rispetto al prototipo, risultano comunque grossolane esperienze
amatoriali che hanno il solo merito di costituire la palestra di allenamento del giovane e
rabbioso videomaker, il quale, vistisi rifiutare i suoi film in alcuni festival, continua
con ancora maggiore passione e insistenza a girare e sperimentare.
Alimentato dalla rabbia per le sconfitte
incassate, Gabriele Albanesi, a diciassette anni, realizza un mediometraggio di 54 minuti
sul quale lavora per tutta lestate, SPAGHETTI
COL TONNO (1995), che nel mese di ottobre viene proiettato al FARENIGHT di Frascati
suscitando un iperbolico e del tutto inaspettato successo di pubblico: il suo nome
comincia presto a serpeggiare per le strade cittadine.
Nel 1996 è la volta di ORPO!, surreale e grottesco mediometraggio senza una
trama vera e propria, proiettato anchesso a Frascati e poi al FESTIVAL DI BELLARIA
in una sezione non competitiva.
Ma è solo con LA GHIANDOLA SURREALE (1997), realizzato
alletà di diciotto anni, che lindomito videomaker approda a risultati di cui
finalmente si ritiene soddisfatto: in seguito dirà che tutti i lavori antecedenti
"La Ghiandola" erano solo imbarazzanti esercizi di apprendistato. Ed è proprio
con questo video di 36 minuti che arrivano le prime soddisfazioni: "La
Ghiandola" viene infatti proiettato con grande successo al FARENIGHT di Frascati, al
FESTIVAL DEL CINEMA TRASH di Torino, a ENZIMI 1997 di Roma, a OFF2 FESTIVAL DEL
CINEMA UNDERGROUND, allUniversità LA SAPIENZA di Roma, e al CINEMA AZZURRO SCIPIONI
di Roma, dove rimane in programmazione per due mesi.
Gabriele Albanesi decide quindi di essere
finalmente giunto a un punto di maturazione sufficiente per gettarsi in unimpresa
titanica e ambiziosissima, la realizzazione di un lungometraggio in video: il titolo è IL MAELSTROM DELLASSURDO,
e secondo il giovane regista dovrebbe costituire la summa totale di tutti i suoi film e le
sue esperienze precedenti. Gabriele comincia a scrivere la sceneggiatura nel febbraio
1997, per terminarla nel luglio dello stesso anno. La travagliatissima lavorazione del
Maelstrom inizia nellagosto del 1997 per concludersi nel marzo 1998. Questo è il
periodo delle riprese. Il film, della durata di unora e mezza, è tuttora in
fase di montaggio (per la prima volta in BETACAM), e la sua uscita è prevista, dopo
infiniti rinvii e rimandi, per il mese di marzo 1999: due anni esatti da quando è stato
concepito.