De Vito's Fan Site

Perche' se non lo ha, lasci che le racconti prima una storia.
E quando un'uomo che guadagna 500 dollari l'ora decide di spendere il suo tempo raccontando una storia, allora e' meglio ascoltarlo...

Separazione in vista a casa di Barbara e Oliver Rose... Dopo anni di pacifica (e per lei, annoiata) relazione, le rispettive carriere separano la coppia: è il divorzio!

Divisi dai sentimenti, ma uniti in casa, visto che nessuno dei due vuole rinunciarvi, i due danno inizio a una vera e propria "guerra" per il possesso dell'abitazione, per i quadri, per le suppelletili...

A far da cuscinetto (e a farne le spese) e' Gavin D'Amato, un grassottello e furbo avvocato divorzista, interpretato da un gustosissimo Danny De Vito.

In questi anni di Correttezza Politica, la gente si preoccupa di non offendere le minoranze etniche, e cosi il termine "Black Comedy" e' caduto in disuso. E' un peccato, visto che questo termine e' il piu' appropriato per descrivere questo film.

Diretto ed interpretato da Danny De Vito, La guerra dei Roses combina la comicita' con un tocco di macabro e l'effetto finale e', per lo meno, una sensazione di sconcerto.

Nella storia, Roses era il nome dato ad una guerra civile inglese del quindicesimo secolo, tra due dinastie: i Lancaster -rappresentati da una rosa rossa- e gli York -rappresentati da una rosa bianca-.

In questa storia, invece, i Roses sono una coppia americana che abita a Washington, D.C. Michael Douglas e' Oliver, un finanziere ambizioso e cinico, mentre Kathleen Turner e' Barbara, la sua mogliettina sofferente.

Sono dei tipici Yuppies, che come tanti hanno dominato la vita sociale degli Stati Uniti negli anni 80.

Ossessionati dal dovere di mantenere ed ostentare la loro posizione sociale, i Roses comprano una villa e la riempiono di costosi manufatti.

Poi, proprio mentre Oliver avanza di carriera, Barbara chiede il divorzio. Sfortunatamente, l'attaccamento dei Roses ai loro beni materiali e' tale che nessuno dei due rinuncia alla casa e questa intransigenza avra' conseguenze tragiche.

Secondo i critici, La guerra dei Roses, e' un film anomalo, diviso in due parti. La prima contenente una spassosa satira sul modo di vivere degli anni 80, la seconda contenente il loro violento scontro, che culminera' nell'irreparabile.

Quello che distingue la Guerra dei Roses da altri film del genere è la sottile vena di Humour che accompagna gran parte del film.

In tutta la storia, chi ottiene la meglio, è proprio l'avvocato: Gavin.
Pensateci un'attimo... Guadagna una barca di soldi, viene strenuamente corteggiato da Barbara (che vuole convincerlo a tradire le aspettative di Oliver) e dalla sua ragazza, con cui si cimenta in una simpatica scena di "sesso di piedi" durante una cena di rappresentanza a casa Roses.

Il film e' gustoso, tra l'altro, anche perchè nella versione televisiva, la dolce pulzella qui raffigurata viene a tenere compagnia per alcuni secondi al gia' divertito spettatore...
(Qualcuno di voi l'avra certamente già riconosciuta...)

	Gavin D'Amato, mentre ripensa pensieroso a tutta la faccenda...
	Una tra le piu' divertenti scene del film: Gavin e...
	... la sua ragazza impegnati nel lancio di una nuova moda...
	SESSO DI PIEDI A TAVOLA!

Un film di Danny De Vito con Michael Douglas, Kathleen Turner, Danny De Vito.

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LA GUERRA DEI ROSES